Lo spiega Marco Massarotto, fondatore della società di comunicazione digitale Hagakure
«Sul
caso Gambaro sarà interessante capire soprattutto quante votazioni ci
saranno per capire in effetti quanto la rete sia rappresentativa,
premesso il fatto che chi è collegato alla rete è la fascia più fanatica
del Movimento». Non lo dice un attivista Pd e neanche Pdl, ma una
grillina, la senatrice Serenella Fucsia, intervistata proprio stamattina
sulla vicenda dell'espulsione della collega "dissidente".
Il punto è proprio questo: quanto è rappresentativa la "rete", sempre
evocata da Grillo? Lo spiega Marco Massarotto, fondatore della società
di comunicazione digitale Hagakure. Massarotto ha seguito varie campagne
politiche e si è specializzato nel monitoraggio e nell'ascolto della
rete.
«Nel Movimento Cinquestelle c'è un utilizzo del concetto di "rete" molto
lasco - spiega Massarotto - dire "l'ha detto la rete", "deciderà la
rete" o "è l'opinione della rete" significa attribuire un senso di
maggioranza a un qualcosa che invece è avvenuto in un ambito molto
ristretto».
«E' un'imprecisione terminologica - spiega il fondatore di Hagakure - che però rischia di portare con sé anche una visione (distorta, NdR) della democrazia e della politica»...
(Fonte: l'Unità)
Dunque, Adele Gambaro è colpevole di lesa maestà, e pertanto dev'essere espulsa. Non lo ha deciso un ufficio di Segreteria (inesistente) o la base. Quale base? Alle politiche il MòViMento ha raccolto il voto di 8 milioni di "responsabili". Pro o contro la Gambaro hanno votato in 19.790. Fatto il conto? L'espulsione della senatrice Adele Gambaro è il frutto dei click dello 0,25% degli elettori. Pochi? Tanti? diciamo che si tratta si una "significatica minoranza" E persino questa sparuta pattuglia di "cliccatoiri da riporto" non è certificata da nessuno che non sia il socio di Grillo, Casaleggio.
Voglio ancora aggiungere che l'identificazione di Grillo con la rete potrebbe configurare un imbroglio ideologico. La rete sono anch'io, la rete è Il Giulivo (se esiste ancora), la rete è persino il sito di Mara Carfagna. La rete non è fatta solo ga grilli. E' fatta anche da tafani.