Gli spot pubblicitari ci hanno ormai messo di fronte ad una vera e propria “Guerra del Bianco che più Bianco non si può” ma siamo davvero sicuri di aver bisogno di capi che riflettano la luce come diamanti?
Secondo la mia semplice oppinione non occorre impazzire per ricercare la perfezione, perché di questa eterna lotta ne stanno facendo le spese i fiumi, i mari e i pesci e non per ultimi i nostri figli che quando andiamo al mare o in vacanza d’estate si fanno il bagno in quelle acque (questo sta a spiegare anche i casi di dermatiti in costante aumento).
Ecco quindi alcuni semplicissimi consigli per togliere sporco e macchie senza impazzire e in modo semplice e più naturale possibile:
ACETO: acqua fredda e ammonica, poi sciacquare;
ACQUERELLI: acqua e ammoniaca;
ATTACK: acetone;
PENNA e BIRO: alcool a 90° o su capi bianchi candeggina;
CIOCCOLATO: immergere il capo nell’acqua di cottura delle patate;
CAFFÈ’: strofinare con acqua e alcool e poi lavare con acqua e sapone;
CERA DI CANDELA: togliere quanto più possibile poi sistemare due fogli di carta assorbente sopra e sotto la macchia, passare con il ferro da stiro e poi spostare i fogli in modo da far assorbire meglio la macchia!
CHEWING-GUM: indurire la gomma passandoci sopra una cubetto di ghiaccio e passare poi con un coltello per staccarla!
COLLA: acqua e ammoniaca (5 ml in 500 ml d’acqua);
ERBA: alcool a 90 su cotone e lino. Sulla lana usate una soluzione di acqua tiepida 3 parti di alcool, 2 parti di ammoniaca. Risciacquate con acqua e aceto.
FANGO: spazzolarlo asciutto e tamponare con acqua e aceto (lana), con acqua e ammoniaca (cotone,lino,seta,sintetici)
FRUTTA: succo di limone oppure sale e limone. Sciacquare e mettere in lavatrice o lavare a mano. Cotone e lino colorati vanno tamponati con latte caldo mentre se sono bianchi trattare con perborato; la lana con acqua e ammoniaca;
GELATO: lavare subito con acqua e sapone, in generale provare anche con acqua e borace in soluzione di 15 ml x 500 ml di acqua;
GRASSO: sciogliere del sale in alcool denaturato o in ammoniaca, spazzolare e lavare in acqua calda e sapone. Oppure cospargete immediatamente con talco, lasciate assorbire, passate con il ferro da stiro ben caldo e spazzolate. Per togliere eventuali aloni lavate direttamente con acqua e sapone oppure con acqua e ammonica.
INCHIOSTRO: mettere un foglio di carta assorbente e tamponate bene la macchia con succo di limone puro o alcool a 90° o latte caldo;
MUFFA: ammollo in acqua e perborato per una notte poi lavare risciacquare con acqua e limone;
OLIO PER AUTO: ammonica e poi acqua e sapone;
OLIO: tamponate con acquaragia poi con ammoniaca diluita in acqua quindi risciacquate;
PENNARELLO: succo di limone o alcool denaturato sulla macchia e poi in lavatrice;
POMODORO: se crudo prima con acqua poi coprire con borotalco, se cotto smacchiare con acqua e ammoniaca;
PROFUMO: tamponare con alcool e acqua ossigenata a 12 volumi, sciacquare con acqua e aceto bianco;
RIBES: lavare con una soluzione di succo di limone e aceto senza acqua; poi sciaquare;
RESINA: tamponare con alcool e ripassare con ammoniaca e trementina; su cotone, colorati e lana usare l’acquaragia;
ROSSETTO: tamponare con alcool e poi lavate normalmente; se il rossetto è indelebile pre trattate la macchia con una soluzione di glicerina e acqua calda;
RUGGINE: succo di limone e sale fino; su lana usare acqua e ammoniaca solo sulla macchia oppure immergere il capo in acqua e glicerina;
SALSE e CONDIMENTI: acqua e ammoniaca;
SANGUE: acqua e ammoniaca e poi lavate normalmente;
SMALTO PER UNGHIE: provate un solvente per smalto e completate l’operazione con alcool denaturato; sugli acetati e sintetici evitate i solventi e l’alcool denaturato;
SUCCO DI FRUTTA: acqua e ammoniaca;
SUDORE: tamponate con acqua calda e perborato di sodio
VINO: contro le macchi di vino coprite la macchia con sale fino, dopo mezz’ora sfregare con succo di limone caldo, quindi lavate.
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