Viaggi : Eden Village Borgo del Principe – Marina di Zambrone (Calabria)

Come ogni anno a fine giugno siamo partiti per le nostre due settimane di vacanze estive; quest’anno dopo il crollo de “I Viaggi del Ventaglio” eravamo molto indecisi sul Tour Operator da prendere in considerazione, alla fine la nostra scelta è ricaduta su Eden che è diventato il secondo Tour Operator italiano dopo Alpitour e quindi ci dava una certa sicurezza per la qualità. Dopo aver spulciato per bene il catalogo Mare Italia la nostra scelta è  ricaduta sul villaggio Borgo del Principe, a pochi km da Tropea, un hotel preso in gestione dal tour operator solo quest’anno e con una struttura nuova, poche camere e quindi molto a misura d’uomo. Per descrivervi la struttura commenterò passo passo il catalogo Eden in questo modo avrete l’idea anche di quello che vi aspetterà al vostro arrivo.
“L’Eden Village Borgo del Principe, di recente costruzione, è affacciato sulla splendida spiaggia della Baia di Marina di Zambrone, a pochi chilometri da Tropea. Impreziosito da un  ampio giardino nella parte centrale e da un bellissimo viale alberato che conduce verso il mare, è un luogo perfetto per rilassarsi tra fiori colorati e piante esotiche.”

Come già anticipatovi effettivamente la struttura è molto recente, anche se nelle camere abbiamo trovato diversi segni di lavori di manutenzione (stuccature sulle pareti della stanza). Il villaggio è completamente immerso nel verde con numerose piante e fiori colorati, nonostante ciò abbiamo potuto notare la quasi totale mancanza di zanzare (dovuta o a disinfestazioni o alla numerosa presenza di rondini); questa peculiarità però fa si che le stanze siano sempre umide in particolare quelle con il giardino esposto ad est che quindi nel pomeriggio non possono godere dei raggi del sole.

“Ristoranti e bar:

ristorante con veranda, ristorante “Il piccolo principe” per bambini, organizzazione di serate tipiche, show cooking, cena di gala sulla terrazza panoramica da cui si ammira lo splendido tramonto sulle Isole Eolie. Il momento del pranzo e della cena nel ristorante degli Eden Village può essere anche una piacevole occasione per ritrovarsi insieme con gli animatori o gli altri ospiti e condividere racconti ed emozioni in un’atmosfera di simpatia e convivialità.”

Qui cominciamo a trovare delle inesattezze,  che possono trarre in inganno sulle aspettative; Il ristorante centrale è si dotato di una veranda esterna dal lato della piscina, ma non è dotata di poltroncine in simil-vimini per rilassarsi prima o dopo cena, non è possibile mangiarci. Il ristorante “il Piccolo Principe” non esiste affatto, durante il soggiorno i nostri bimbi sono stati fatti mangiare sotto un tendone sito fra il ristorante e il bar della piscina, vicino alla postazione grill, dove nel pomeriggio si svolgono tornei di carte e quant’altro. Apro una piccola parentesi sul servizio di pranzo e cena per il mini-club, gli orari non sono gli stessi del ristorante, il pranzo viene servito alle 12 e la cena alle 19, orari impossibili che vi costringono o a far uscire dall’acqua i bimbi molto presto o a tornarli a prendere dopo la loro cena per prepararli e poi riportarveli al ristorante con voi (il pranzo per gli adulti è servito dalle 12:30 e la cena dalle 19:3o). Durante il nostro soggiorno il menu dei bimbi è sempre stato primo al sugo, secondo di carne (hamburger, fettina panata o wurstel) e a volte il contorno (solo quando ci sono le patatine fritte), quindi se i vostri figli volete che mangino pesce, formaggi, verdure o frutta…dovrete comunque farli mangiare con voi, vi confesso che con altre mamme un paio di volte ci siamo fatte sentire e siamo riuscite a far mangiare ai bimbi qualcosa di diverso!!!! Per la qualità il ristorante non era male anche se la situazione è cambiata molto nella seconda settimana di permanenza a fronte di grosse lamentele da parte di una buona parte dei clienti, non mangiare la pasta in Italia a causa della cottura sbagliata o del poco sale è assurdo! Per non parlare del fatto che non si trovava mai frutta di stagione se non mele, arance e kiwi,a volte mettevano il cocomero ma di bassa qualità e quindi immangiabile. Nella seconda settimana è stato cambiato uno dei cuochi e le cose sono andate molto meglio.

“All Inclusive:
trattamento di pensione completa con acqua e vino inclusi ai pasti, soft drink dai dispenser durante tutta la giornata, 2 snacks al giorno. Antipasti a buffet, primi e secondi piatti serviti al tavolo.”

Arriviamo ora all’All Inclusive, in diverse occasioni non è stato rispettato, o se siete abituati all’A.I. del Ventaglio, beh scordatevelo con Eden. Durante i pasti oltre ai soft drink (coca, aranciata, e succhi vari, rigorosamente non di marca) potrete scegliere fra vino bianco, rosso o birra. Tutto ciò che invece verrà preso al bar, compreso il caffè è a pagamento. Molto scorretta la presenza nei bar quasi esclusivamente di prodotti a pagamento (per la gioia dei vostri bambini avrete 2 begli espositori uno pieno di patatine e l’altro di gelati della Sanson, così verrete martellati tutta la vacanza visto che al ristorante non hanno mai dato il gelato!) . Durante le feste a bordo piscina verrà servita la sangria…naturalmente a pagamento!!! Gli snack di cui si parla sono pizza la mattina e cocomero o crepes il pomeriggio. Per quello che riguarda il servizio al ristorante, al tavolo vengono serviti soltanto i primi, il resto delle portate è a buffet.

“Camere:
dislocate su due livelli, doppie, triple e quadruple immerse nel verde, situate nella zona di ingresso in posizione tranquilla, con giardinetto se al piano terra, con balcone se al piano superiore. Tutte arredate con eleganza e dotate di aria condizionata, TV color, cassaforte, servizi con box doccia e asciugacapelli; dotate anche di Frigobar (con consumazioni da regolare in loco). Possibilità (secondo disponilibità) di late ceck out con supplemento di circa € 30,00 a camera”.

Noi eravamo in 5 e abbiamo soggiornato in una quadrupla, camere molto spaziose, nonostante il letto aggiunto avevamo ancora molto spazio, bagno grande, dotato di dispenser con sapone per le mani e bagnodoccia, asciugacapelli. Non ci sono a disposizione gli stendipanni, se ne avete bisogno dovrete pagare € 5 a settimana per poterne usufruire. Camere sempre molto pulite, cambio degli asciugamani ogni giorno,. La biancheria nonostante la struttura sia recente era spesso lisa o macchiata. Per qualsiasi problema c’è a disposizione un  signore “tuttofare” che loro chiamano “il riparatore”, qualsiasi cosa vi serva potrete chiedere in reception e in pochi minuti sarà da voi.

“Servizi:
Servizi: reception, bar con servizio di scaldavivande e scaldabiberon per i più piccoli, parco giochi per bambini, possibilità di escursioni per le Isole Eolie con partenza nelle immediate vicinanze (1 ora e mezza di navigazione circa), in prossimità del villaggio fermata servizio bus pubblico gratuito da/per Tropea. Parcheggio interno alla struttura e custodito ma all’aperto, gratuito.”

Il personale sia al bar che alla reception è gentilissimo e cortese, sempre disponibile. Al ristorante potrete trovare un forno a microonde e due scaldabiberon a disposizione degli ospiti, il problema è che negli orari di chiusura del ristorante non sono a disposizione. Per quello che riguarda le escursioni non ne abbiamo usufruito, ma chi ha fatto la crociera delle Eolie ha raccontato che la navigazione è molto più lunga, circa due ore e mezza a tratta, in villaggio viene venduta a  50, a Tropea potete acquistarla a 30 € (sarete sullo stesso mezzo), mentre per arrivare a Tropea non ci sono mezzi pubblici ma bisogna prendere la navetta del villaggio, ad orario prestabilito, 10  cadauno senza guida o opuscoli.

“Spiaggia:
di sabbia bianca, privata e attrezzata con ombrellone, lettino e sdraio a camera. Fondale leggermente digradante, sul bagnasciuga sabbia mista a ghiaia e ciottoli.”

La spiaggia era molto piccola, appena sufficiente per gli ospiti e il tratto dalla prima fila al mare era a ciottoli grossi, quasi impossibile camminare senza scarpe. Per la disperazione a seconda settimana degli ospiti si sono messi a rimuovere i ciottoli per fare una stradina di accesso al mare così da potervi arrivare senza scarpe, anche se il problema poi rimane anche in acqua, quindi per fare il bagno assolutamente scarpette. Il fondale diventa subito basso, altro che “leggermente digradante”, fatti un paio di passi i bambini si ritrovano subito nell’acqua alta almeno un metro. Nel catalogo non è specificato ma sono disponibili su cauzione i teli mare, 10  € a telo da consegnare al momento del primo ritiro che vi verranno restituite al momento del check-out.

“Animazione e miniclub:
curata da un’équipe specializzata che propone un esauriente programma diurno e serale con tornei, cabaret, sport e spettacoli in anfiteatro. Gli animatori intratterranno i più giovani con attività divise per fasce di età: miniclub 4/12 anni e junior club 12/16.”

Ed eccoci arrivati alla vera nota dolente del villaggio : l’ANIMAZIONE! Mai visto un gruppo di persone così poco capace e male organizzato. Spettacoli serali riproposti più volte durante le due settimane (visti anche 3 volte!!!!!), uso di un linguaggio volgare non certo adatto ad un pubblico di famiglie con tanti bambini piccoli, diversi genitori si sono sentiti chiedere cosa volesse dire violentare, possedere e parolacce varie, spesso venivano fatti gesti a sfondo sessuale e tutti gli sketch si basavano o sul sesso o su una persona che doveva andare in bagno.  La figura del capo villaggio non era prevista e quindi tutta la gestione era in mano al capo-animatore, che passava le sue giornate a parlare con questo e quello, al bar, a giocare a freccette e chi più ne ha più ne metta; infatti era così occupato che in due settimane non ha mai messo in scena lo spettacolo principale, il musical.

La mattina la sigla di apertura era fatta sempre ad orari diversi, man mano che gli animatori si svegliavano ed arrivavano in spiaggia, il gioco caffè e quello aperitivo non è mai stato fatto (avrebbe sovraccaricato troppo il lavoro del capo animatore, qui accanto potete vedere il programma animazione che era affisso, sempre disatteso), le uniche attività proposte erano pallavolo, calcetto e acqua gym. Peccato che il campo da beach volley fosse posizionato sulla spiaggia pubblica e quindi durante la prima settimana di permanenza i vigili lo hanno fatto rimuovere, è stato quindi posizionato sul prato vicino alla piscina e vicino alla recinzione in ferro con punte acuminate, così da una parte si prendevano a pallonate gli ospiti che prendevano il sole bordo piscina, dall’altra rischiavi di ferirti una mano a causa della recinzione. Nel pomeriggio avrebbero dovuto esserci GAG o Balli latino americani, peccato che spesso l’attività venisse annullata in quanto non si presentava la persona che doveva farli, io sono riuscita a fare Gag solo una volta in 15 giorni. Parliamo ora del Mini-club, che sembri voglia dire prendere i bambini dalla spiaggia, metterli in piscina e andarsi a fare i fatti propri in giro per il villaggio mentre i bambini restano soli. L’appuntamento doveva essere alle 9.30 tutte le mattine (in un posto non definito visto che non esiste la struttura dedicata al mini-club), mai visti gli animatori addetti prima delle 10-10:30, prendevano i bambini dalla spiaggia e li mettevano in acqua, così tu genitore eri costretto a spostarti in piscina per tenerli d’occhio ed evitare che affogassero, pomeriggio stessa storia, la sera veniva fatta una sorta di Baby-Dance  e con questo si concludeva il programma dell’animazione. Mi dimenticavo di dirvi che stare bordo piscina era quasi impossibile, visto che la musica che di solito fa da sottofondo alle attività era allo stesso volume di quella di una discoteca, non riuscivi neanche a parlare con il vicino di lettino. Un’altra delle attività preferite degli animatori era stressarvi dalla mattina alla sera con la cena a bordo piscina a base di pesce (a pagamento), addirittura un giorno dopo l’ennesimo no ci siamo sentiti dire “mamma mia che saranno mai 50 €! “, la cena veniva 60, ma al di là di questo non vedo come un animatore possa permettersi di rivolgersi in questo modo agli ospiti, che hanno già pagato abbastanza per il soggiorno. Dopo una settimana di questo trattamento mi sono rivolta al direttore, visto che all’arrivo ho anche dovuto pagare la tessera club, lamentandomi dell’animazione e del fatto che l’accesso al ristorante per i passeggini e le carrozzine era solo attraverso una scalinata, quindi noi con una bimba di 2 mesi eravamo costretti a prendere di peso la carrozzina e portarla dentro perchè davanti all’accesso dei disabili avevano posizionato un tavolo con le sedie. Nella seconda settimana un minimo di buona volontà si è vista, i bambini per ben 2 mattine hanno giocato per una mezz’ora in spiaggia (ci siamo fatti 8 ore di viaggio per tenerle in piscina in pratica), è stato allestito una specie di tavolo per far mangiare i bimbi (vedi sopra) ed un paio di volte invece del bagno li hanno fatti mascherare. Gli spettacoli sono rimasti gli stessi visto che il responsabile dell’animazione si è lamentato del fatto che noi non ci intendessimo del suo lavoro che lui svolgeva benissimo e in modo professionale (non sono certo questi i termini da lui usati ma non vorrei scendere ai suoi livelli) e che la sua era la migliore equipe Eden dell’anno. E’ di questi giorni la notizia del fallimento del T.O. “I viaggi del Ventaglio”, c’erano un sacco di famiglie che avevano viaggiato con loro e ne rimpiangevano la qualità e la professionalità, certo nessuno pretende di trovare sempre quegli standard ma per il prezzo a cui vengono vendute le strutture ci si aspetta sicuramente un trattamento diverso da quello subito. L’ultima “chicca” è successa l’ultima sera, il sabato, quando la famosa “terrazza” del ristorante a cui noi ospiti non abbiamo mai avuto accesso, è stata venduta per una festa privata, quindi ci siamo ritrovati degli ospiti esterni all’interno del villaggio con tutti disagi che poteva comportare. Non so se questa pratica sia effettivamente così comune come ci è stato detto dal direttore del villaggio, a noi non era mai capitato, anche perchè non vedo che bisogno ci sia di portare un braccialetto se : il trattamento non è un vero All-inclusive e al villaggio hanno accesso anche gli esterni. Ora non so come funzionano le schede di valutazione, se vengono effettivamente trasmesse al tour operator oppure no, in caso positivo spero che Eden si renda conto della bassa qualità dei servizi di questa struttura, visto che tanti si lamentano e hanno dato dei giudizi insufficienti. Se questi sono gli standard Eden, personalmente non viaggeremo con questo Tour Operator fin quando la qualità del servizio offerto non sarà migliorata.

2010-Giramondiamo.it                                                                                                                                                                                                                        Riproduzione riservata