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"Viaggiamo come gli altri" di Mahmoud Darwish

Creato il 01 settembre 2012 da Lucabilli

Viaggiamo come gli altri, ma noi torniamo verso il nulla...
come se il viaggio fosse una strada di nubi.
Sepolti i nostri cari tra rami d'albero, all'ombra delle nuvole.
Alle donne dicemmo: partorite cento anni per completare questo
viaggio di un'ora verso un paese a un metro dall'impossibile.
Partiamo nella cassa del flauto, dormiamo nelle tende dei profeti emergiamo dalle parole degli zingari,
misuriamo la nostra esistenza con il becco di un'upupa
e cantiamo per dimenticare la distanza,
laviamo la luce della luna.
La tua è una lunga strada,
sogna sette donne per portare in spalla questa lunga strada,
scuoti le palme per sapere i nomi
e da quale madre nascerà il figlio di Ğalāl.
Il nostro è un paese di parole.
Parla, parla, perché io appoggi il cammino su una pietra vera.
Il nostro è un paese di parole.
Parla, parla, per conoscere la fine di questo viaggio.

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