Siete viaggiatrici incallite? Donne cosmopolite con la vocazione di scoprire, di vedere, di sognare?
Per girare il mondo basta andare a Genova. Da oggi, giovedì 2 maggio, fino a domenica 5 maggio, va in scena “Viaggiando il Mondo”, prima edizione del Festival dedicato ai viaggi.
Oltre 50 eventi (ingresso libero per tutti gli incontri) in 4 giorni tra conferenze, mostre, filmati, nel cuore turistico della città, tra Acquario e Galata Museo del Mare.
“Viaggiando il mare” e “Viaggiando per Paesi e Regioni” i due filoni del Festival. Il primo affronta temi legati al mare – la storia, la navigazione, il lavoro, le tradizioni e le esplorazioni – attraverso mostre, proiezioni di filmati, conferenze e incontri con protagonisti del settore, scrittori, giornalisti, sportivi, navigatori e velisti; il secondo mette in evidenza temi relativi alla storia, agli scambi e ai legami di carattere socio-economico, turistico e culturale: tra i territori protagonisti quest’anno la Liguria e due Paesi latinoamericani, Ecuador e Perù.
Tanti gli spazi dedicati ai viaggi in rosa, tutti al femminile.
Venerdì 3 maggio, alle ore 16, nell’Auditorium del Galata Museo del Mare, prende il via “Viaggiando donna”, il laboratorio dei viaggi al femminile che si svilupperà a tappe con incontri e scambi di idee e avrà il suo fulcro, alle ore 18.00 all’Auditorium dell’Acquario, con Maria Sole Tognazzi, regista del film “Viaggio sola”, in questi giorni nelle sale. L’incontro sarà arricchito con la proiezione del trailer e qualche curiosità sulla realizzazione del film, girato in molti hotel di lusso del gruppo The Leading Hotels of the World.
viaggiando il mondo
Sabato mattina, 4 maggio, nella Sala Nautilus dell’Acquario, l’appuntamento è con i libri di viaggio. Tra questi “In Viaggio con le Amiche” (Newton Compton) di Isa Grassano. Un’occasione per parlare anche del nostro blog Amichesiparte.com, con Lucrezia Argentiero che l’ha ideato. L’incontro sarà tenuto dalla giornalista Ornella D’Alessio. Si parlerà anche di “Prospettive di viaggio nella geografia dell’invisibile” di Cinzia Galletto e di “Appunti (disordinati) di viaggio” di Cecilia Pastorino
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