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Viaggiare in tempi di crisi

Creato il 05 maggio 2013 da Chandy
Ogni tanto qualche persona sfacciata ce lo ha chiesto:"Dove trovate i soldi per viaggiare?"
E così ho pensato di raccontarvi come facciamo noi, comuni mortali, a viaggiare in tempi di crisi.
Non abbiamo genitori ricchi e Zii d'America che finanzino i nostri viaggi e viaggetti (ben venga chi può farlo!), anzi a casa non chiediamo mai (giustamente) un euro.
Con i genitori che mi sono ritrovata ho iniziato a viaggiare già nella pancia,i miei fuori dall'Italia non ci sono mai andati, ma ci siamo mossi spesso insieme.
E' stata mia zia a portarmi all'estero per la prima volta,e poi fin da ragazzina  facevo su e giù in treno da sola lungo lo Stivale,  per andare a trovarla.
Poi sono arrivati gli scouts ed era sempre una scampagnata continua.Odiavo quelle divise, ma con loro ho vissuto delle esperienze FANTASTICHE.E' stato un percorso fondamentale nella mia crescita e adesso che seguo un percorso diverso che riguarda la conoscenza interiore, trovo tanti punti in comune con la vita comunitaria in reparto,il rapporto a stretto contato con la natura, gli spazi di silenzio,quando facevamo deserto.
Strano, vero?Mica tanto.
Ma è con lui che preferisco viaggiare, il mio compagno di vita e di avventure.
Insieme,in poco tempo, ci siamo proprio dati da fare!
E anche se il lavoro va a singhiozzi, noi troviamo sempre un modo per partire.
Qual'è il nostro segreto?
Prima di tutto siamo fortunati, non abbiamo un affitto da pagare e siamo in due( ma non è stato sempre così, abbiamo avuto i nostri momenti sfortunelli eh)
Poi, semplicemente,nei periodi fortunati in cui si lavora, risparmiamo.Siamo un pò formiche e un pò cicale noi due.
Noi non usciamo la sera, non mangiamo fuori,il sabato stiamo a casa.
Sono certa che molte di voi faranno già così, anzi molte sicuramente diranno chi ha i soldi per mangiare fuori?
Ma poi è necessario mangiare fuori?
Ho lavorato nella ristorazione e non mi fido.
Preferisco (eccetto rare occasioni in posti fidatissimi) cucinarmi quello che ingurgito,infondere energia buona alle mie semplici ricette.
Oppure spesso e volentieri cucina lui, a noi piace così.
Non beviamo alcolici, non fumiamo,facciamo la spesa dal fruttivendolo/contadino (tutta roba bona!) a dal discount (perchè c'è supermercato e supermercato), stiamo attenti a tutto.
Cappotti in saldo (in saldo eh!)a 400 euro...non esiste proprio.
Occhiali da sole da 100/200 euro, maddai ( e poi si chiedono come facciamo...)
E non siamo di quelli che giocano a fare gli alternativi col sederino parato (se possono farlo...ben venga per loro!)
No no no.
Vestiti nei mercatini, a tre, cinque euri, massimo dieci, le scarpe idem, al massimo quelle da ginnastica un pochino meglio,ma mai prezzi alti.
Si Gioca al risparmio! :D
E quando decidiamo una meta da viaggio ,scatta il totoOfferta, gli appostamenti sui siti per beccare i prezzi giusti,i confronti, i giri di esplorazione sui forum per i consigli vari ( mai viaggi organizzati!Costano sempre il triplo!E mai hotel!)
Poi...viaggiando s'impara!
M'ispiro ai viaggiatori più esperti,che non necessariamente sono ricchi, anzi spesso e volentieri è gente che semplicemente se la cava.Da loro prendo spunto.
Non è che se voglio andare in Amazzonia (magari!) prendo e parto dall'oggi al domani...pianifico,studio il come e se lungo la strada becco qualche lavoretto che potrà farmi fruttare qualche soldino lo prendo.
Perchè purtroppo questa è la generazione dei lavoretti,Nord e Sud, non credo faccia tanta differenza.
(Forse qui nel Salento siamo ,in questo periodo storico, un pochino più fortunati per tanti motivi,la vita è meno cara ecc.)
Spesso proprio chi mi chiede dove troviamo i soldi per viaggiare è chi spende per lo shopping oppure esce ogni sera e non fa che bere e bere e bere,come in posa, con l'immancabile cocktail in mano...
Dovendo scegliere, prediligiamo altre cose e siamo contenti così.
Almeno adesso possiamo farlo,ripeto, siamo comunque fortunati, c'è chi non può permettersi nemmeno di risparmiare.
Quindi, tu che stai leggendo, che hai tanta sete di viaggiare e magari non lo fai, sappi che puoi coltivare la tua passione...è come un orto...tu semini...semi, intenti,te ne prendi cura e poi una piantina spunta...
Sogna, poi informati bene,pianifica.Aspetta con pazienza se c'è da aspettare e/o cogli l'occasione al volo se puoi partire.
Noi abbiamo iniziato con un recipiente.
Un euro alla volta.
Piano piano.
Poi si riempie e...quanti soldi ci sono?Molti, pochi?
Non importa, noi abbiamo iniziato proprio dalla nostra terra,dalle zone circostanti.
Una domenica pomeriggio alla Cava di Bauxite, una mattinata all'Oasi del wwf....
Poi è arrivata la gita ad Alberobello con annessa dormita nel trullo, il weekend tra i sassi di Matera,le spedizioni dai parenti lontani che c'invitano (con tanto di valigie piene di formaggio,tarallucci e olio, alla Fantozzi maniera!),il viaggio in Europa, il viaggio in Oriente...
Abbiamo iniziato a coltivare la nostra passione, in piccolo, e quando è possibile ci si allontana un pochino...
Si fa quel che si può.
Ma si fa! :D

Viaggiare in tempi di crisi

foto da web


Viaggiare in tempi di crisi

ispirazioni...foto da web


Viaggiare in tempi di crisi

un modo per viaggiare da fermi:leggendo.Foto da web


Viaggiare in tempi di crisi

prossima destinazione?Foto da web



I viaggi cominciano molto prima degli autobus, degli aerei, degli elicotteri, delle navi, dei piedi. I viaggi cominciano dentro la testa. È lì che ci si deve spostare, altrimenti, niente si muove.
Simona Vinci


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