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Viaggiate da soli e riscoprite voi stessi/Travel alone and discover yourself

Creato il 02 luglio 2014 da Tripvillage @Tripvillage

Fin da piccola sono sempre stata una bambina che se ne stava volentieri da sola a giocare, nessun problema se la mamma non mi portava al parco giochi con tutti gli altri bambini… A me bastavano la mia casa e i miei giochi per stare tranquilla. Lo stare da sola mi ha sempre accompagnato in tante fasi della mia vita, perché è proprio in quei periodi che riesco a staccare la mente da tutto e a pensare solo a me.

Dopo qualche mese non proprio tranquillo, ho deciso che era giunto il momento di andarmene per qualche giorno.. per non pensare a nessun altro se non a me stessa, per godere fino in fondo del viaggio che stavo per fare e per sentirmi un po’ più libera, in una città che al primo impatto non mi aveva dato quel qualcosa in più.
Così, una sera di dicembre, ho acquistato il volo che mi avrebbe portato a Londra per la seconda volta.

Ovviamente tutti i commenti del caso si sprecano (mamma, amici, colleghi..): “Vai da sola??? Ma sei pazza? …. E se ti succede qualcosa?Ma che brutto viaggiare da soli!  … Ma perché da sola?????” e potrei continuare all’infinito! E più sentivo queste domande, più la voglia di partire aumentava. Solo una persona mi ha guardato negli occhi, e capendomi mi ha risposto “Fai bene, goditela!”.

Una volta seduta sull’aereo ero soddisfatta di me: perché finalmente stavo facendo una cosa che sognavo da po’ e mi ero presa del tempo per farlo.

E’ stato solo il tempo di un week end ma, sarà che ero per la prima volta sola in una città all’estero, sarà che mi sono dedicata alle mie passioni e sarà che ho trovato uno splendido sole, Londra da quel momento mi è entrata nel cuore.

Prima di partire avevo contattato una ballerina/coreografa da casa e mail dopo mail, sapendo che andavo a Londra, ho deciso di fare una lezione con lei. La danza è un’altra mia grande passione, la prima, e questa è stata un’altra cosa che sicuramente ha reso il mio piccolo week end in solitaria indimenticabile.

Ho camminato tantissimo, preso pochi mezzi ed ho voluto camminare per la città cercando di assaporarne ogni angolo, e in due giorni mi sono caricata come non mai.

Per il ritorno mi ha raggiunto il mio compagno di vita e di viaggi e, nonostante abbia portato la neve, ho trascorso altri due giorni indimenticabili tra Southbank, Camden, il mercato di Portobello e Hyde Park.

Sono stati giorni intensi, fatti di lezioni di danza, di passeggiate, di piccole chiacchere con i locals e di relax che mi hanno fatto capire quanto sia importante ritagliarsi del tempo per noi stessi poichè rigenera il corpo e la mente.. e farlo in viaggio è sicuramente un’emozione in più.
Nonostante ciò, c’è chi mi reputa ancora pazza a pensare di farlo nuovamente anche per qualche giorno in più.. ma a mio parere non sanno cosa si perdono!! ;)

Londra_blog

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Since I was a child,it wasn’t a problem for me to play alone: I just need my house and my games to be quiet. To be on my own has always accompanied me in so many phases of my life, because it’s at those times that I can turn off my mind from everything and think only to myself.

After few months not really quiet, I decided it was time to leave alone: not thinking of anyone other than myself, enjoying the trip I was going to do and to feel a little bit more free, in a city that at first glance didn’t give me so much.
So, one evening in December, I purchased the flight that will take me to London for the second time.

Obviously, all the comments are wasted (mom, friends, colleagues ..): “Do you go by yourself??Are you crazy? …. And if something happens to you?  … too bad to travel alone! …Alone?But why??? “And I could go on and on! And the more I felt these questions, the more the desire to leave increased. Only one person looked me in the eyes, understand me and said “You’re right, enjoy it!!”

Once I was on the plane I was happy: I was finally doing something that I dreamed for a long time!

It  was just a weekend but maybe because it was the first time that I was alone in a foreign city, maybe because I was dedicating time to my passions or maybe because I’ve found a splendid sun, London had just found a place in my heart.

Before leaving I wrote to a dancer/choreographer and email after email, I decided to do a lesson with her. Dance is another great passion of mine, the first of my life, and this was another thing that definitely made ​​my small trip unforgettable.

I walked a lot around the city trying to enjoy every corner (no subway or bus), and in two days I reloaded myself like never before.

After 2 days my partner in crime (tife&travel) reached me and, despite having brought the snow, I spent two unforgettable days between Southbank, Camden, Portobello Market and Hyde Park..

They were busy days, made ​​of dance classes, walks, chats with the locals that made ​​me realize how important it is to take time for ourselves because it regenerates the body and the mind .. and do it on a trip is definitely more emotional.
Nevertheless, there are those who still considers me mad to think of doing it again for a few more days .. but in my opinion they do not know what they’re missing!! ;)


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