Magazine Società
Viaggio a Berlino. Tutto il mondo è paese... ma solo per certi versi
Creato il 01 maggio 2011 da MariellacarusoTutto il mondo è paese si dice. Vero. Ma solo per certi versi. Ad esempio i furti. La mia recente vacanza pasquale a Berlino s'è iniziata con il furto di McBook e Ipad e relativi irripetibili improperi. Qui però finiscono le analogie. Lasciando da parte le piste ciclabili e l'alta mobilità a due ruote di Berlino, i parchi eolici e la marea di pannelli solari e fotovoltaici che inonda i tetti degli edifici in tutta la Germania che già è fonte d'invidia, vorrei spendere due parole su quella che in Italia è una delle dispute di giornata: l'apertura dei negozi per il Primo Maggio in barba alla Festa del Lavoro e quell'inutile polemica tra chi privilegiare tra il cittadino-consumatore e il cittadino-produttore.
Sono rimasta a Berlino quattro giorni, dal Venerdì Santo (che in Germania è rosso nel calendario) al Lunedì dell'Angelo. Nessun negozio, fatti salvi quelli che vendevano esclusivamente souvenir, era aperto nei giorni festivi tanto che i miei telefonini (mi avevano rubato anche i caricabatterie) si sono presto spenti. I berlinesi, inforcata la bicicletta, si confondevano con le migliaia di turisti in giro per la città. Sdraiati sull'erba dei parchi lungo la Sprea si godevano l'anticipo d'estate senza preoccuparsi d'altro. Gli unici a lavorare erano i gestori di bar (aperti soltanto fino alle 19) e ristoranti. Aperti invece i musei in una città a misura di turista dove a nessuno viene in mente di 'spennare il pollo': 36 euro è stato il massimo pagato per due persone in un ristorante tipico. A portata di tasca i taxi ma con l'abbondanza di mezzi pubblici sono un surplus.
Certo però che per un italiano sentirsi arringare dal conducente del bici-risciò in quasi perfetto italiano sulla "follia di un Governo che toglie i soldi alle scuole pubbliche per darle a quelle cattoliche" non è proprio il massimo. Anche se al tizio (che l'italiano lo aveva imparato a Latina da amici) non ho potuto proprio dare torto soprattutto quando ha osservato che gli italiani sono gli unici turisti a non parlare inglese...
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Le decisioni sono già state prese!
Economia di guerra senza guerradi Robert Kurz Tutti sappiamo, o sospettiamo, che la pretesa amministrazione della crisi da parte dello Stato, ora nuovamente di... Leggere il seguito
Da Francosenia
CULTURA, OPINIONI, SOCIETÀ -
Analisi d’intelligence: criticità e benefici del sistema di spionaggio e...
Print PDFdi Alessandro ContinielloIn questo periodo storico, alla luce dei tragici accadimenti francesi, i sistemi d’informazione e sicurezza di tutti i Paesi... Leggere il seguito
Da Bloglobal
OPINIONI, POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Infine si sono accorti che la "riforma del catasto" avrebbe definitivamente "ras...
Toh...ma guarda... Catasto: stop Renzi alla riforma. Per 4,6 milioni immobili tasse quadruplicate Renzi soci infine si sono accorti che la "famigerata" Riform... Leggere il seguito
Da Beatotrader
ECONOMIA, SOCIETÀ -
Il Gesuitico Renato Ruggiero e l'OMC
Renato Ruggiero (Napoli, 9 aprile 1930 – Milano, 4 agosto 2013) è stato un diplomatico e politico italiano, che, dopo aver raggiunto i massimi gradi della... Leggere il seguito
Da Nwotruthresearch
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
LA FOLLIA DEI CONFINI | Sebastiano Vassalli | Il confine I cento anni del...
di Massimiliano SardinaNe Il confine (Rizzoli, 2015) Sebastiano Vassalli torna a parlare di Europa, – come già in Terre selvagge (Rizzoli, 2014) ma sceglie di... Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
L’Albania low cost, il Paese che #cambiaverso
Negli ultimi anni si sta affermando, come meta turistica, un Paese che fino ad un decennio fa forse nessuno avrebbe preso in considerazione: l’Albania. Leggere il seguito
Da Retrò Online Magazine
ATTUALITÀ, SOCIETÀ
I suoi ultimi articoli
-
Verso Sanremo - Noemi: «Più che vincere mi interessa una vetrina per Made in London»
-
Verso Sanremo - Riccardo Sinigallia: «Sanremo può dare la felicità»
-
Noemi e le metafore pallavolistiche
-
Propongo un cambio di protettori: affidare i calciatori ad Agata invece che a Luigi Scrosoppi. Rodrigo Palacio, Carlos Tevez, Cristiano Ronaldo e Neymar non sono forse nati il 5 febbraio?