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Viaggio in Bretagna: dove mangiare la Galette Bretonne

Creato il 30 dicembre 2015 da Giovy
Dove mangiare la Galette Bretonne in Bretagna
Non c'è viaggio in Bretagna che non abbia il gusto di una galette bretonne. Questa specialità bretone è fatta con grano saraceno (blé noir) e farcita a piacere (anche se il must è proprio prosciutto, formaggio e uovo) é parte della stessa speciale identità di questa regione del Nord-Ovest della Francia. Dove mangiare la galette bretonne? Dove gustare questa specialità davvero gustosa? Ve lo racconto oggi.
Dicesi Galette Bretonne una crêpe fatta con uova, latte, farina di grano saraceno e un pizzico di sale. Solitamente è piuttosto grande, dopo essere stata farcita nel centro, la si chiude ripiegando verso l'interno la pasta della zona non farcita. Si serve sia con la farcitura verso l'alto che verso il basso. Si gusta calda, magari accompagnata da un buon sidro brut di Bretagna (una specialità che vi consiglio di gustare) o da una birra locale, magari prodotta anch'essa con il grano saraceno. Io ho provato la birra Telenn Du, scura e perfetta per la Galette Bretonne.
Il mio viaggio in Bretagna è stato piuttosto itinerante e mi ha permesso di toccare molti territori diversi tra loro dalle parti del Golfo del Morbihan. Girando ho scoperto due posti perfetti per mangiare la Galette Bretonne, preparata secondo tradizione, con ottimi prodotti di base, il tutto arricchito da un'atmosfera molto speciale e bella. La Bretagna, purtroppo come molti luoghi dove il turismo è molto intenso, non manca di luoghi dove si promette una galette autentica e, invece, si finisce invischiati in una trappola dalla quale non si vede l'ora di uscire. Non è il caso dei posti che vi sto per elencare.
Il primo è un chiosco, aperto solitamente durante la bella stagione e nei fine settimana del resto dell'anno. Si trova nel piazzale del piccolo porto di Larmor-Baden, dove si può prendere la barca per visitare il Cairn de Gavrinis o il resto delle isole del Golfo di Morbihan. La capacità di parcheggio vicino al porto è bassa e vi consiglio altamente di arrivare di primo mattino, quando tutto sembra ancora ovattato da una magia senza fine. Il chiosco del porto è riconoscibile per i suoi colori accesi e per le sedie in ferro tutte colorate. Serve senza sosta crêpes, galettes bretonne (la differenza tra le due è la farina: per le crêpes è bianca), panini e delle patatine fritte a regola d'arte. I prezzi sono giusti ed è tutto fait maison. La galette è così buona che si desidera subito ordinarne una seconda. 
Il secondo luogo è perfetto per la sera e si trova nel centro storico di Carnac. Occhio al navigatore, se arrivate in auto: il locale si trova in zona pedonale. Parcheggiate nelle vie limitrofe e cercate, camminando pochi minuti nei dintorni della chiesa di Carnac, una vecchia casa di sasso con la scritta Chez Marie. L'indirizzo è Place de l'Eglise 3. Si tratta della più vecchia creperia di Carnac, sempre in gestione alla stessa famiglia. I prezzi, ovviamente, non sono quelli del chiosco, ma devo ammettere che si tratta sempre di un indirizzo dove spendere il giusto e mangiare alla perfezione. Prenotate se siete molti o se sarete in Bretagna in alta stagione. Il menù è ricchissimo e per me è stato molto difficile scegliere. Chez Marie è il luogo giusto per godersi la Bretagna a tavola e scegliere di accompagnare la galette (io l'ho presa con prosciutto, funghi e panna acida) con dell'ottimo sidro brut. Fatevi consigliare e non andate via senza aver assaggiato una crêpe con il caramello, altra specialità tipica della Bretagna.
Il gusto della galette bretonne é particolare e racconta quella Bretagna di terra che spesso si attraversa con spasmodica voglia di raggiungere il mare. Per me é stato un tassello indispensabile del mio viaggio in Bretagna. Se chiudo gli occhi sento ancora quel gusto dentro di me, un gusto che da ricordo diventa stimolo per un nuovo viaggio
Questo articolo è stato scritto per Emotion Recollected In Tranquillity.La riproduzione è vietata e l'originale si trova solo su Emotion Recollected In Tranquillity.

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