Il Gringo Mel Gibson duro e sborone si trova seppellito in una originale prigione messicana.
Titolo: Viaggio in paradiso
Regia: Adrian Grunberg
Cast: Mel Gibson
Protagonisti: Criminali, Detenuti
Materia: Carcere
Energia: Recupero Oggetti, Violenza
Spazio: Messico
Tempo: 2010
Troviamo il nostro tosto protagonista Mel Gibson che dopo una rapina milionaria viene catturato in Messico al di là della frontiera, gli agenti messicani si tengono i soldi e lo buttano in galera nel’El Pueblito, una prigione dove un gringo non dura molto.
El Pueblito è un quartiere dove i detenuti sono in galera, ma hanno famiglia armi e droga, praticamente una concentrazione criminale con le proprie regole fatte dal più forte che gestisce l’organizzazone che rastrella soldi.
Per un gringo, un’americano, la vita può essere molto breve, Mel detto el Gringo come tutti, che oltre ad essere un duro è anche sveglio, osserva per capire come muoversi, capisce subito che prima deve trovare il modo per sopravvivere e poi cercherà il modo di scappare.
Per far ciò sceglie come spalla un bambino di 10 anni, grazie a lui riesce a fare soldi e ad armarsi, prima di avedere scopre che sul bambino ce un grave peso decide cosi di mettersi in gioca anche per lui.
Mel Gringo sborone in un film veloce e pieno di azione ambientato in una originale prigione messicana.
Se cercate un film d’azione diverso veloce e che si scosta dal genere bè fate un viaggio in paradiso con Mel Gibson.
Voto Finale: Accettabile
Frase del film: Per sopravvivere dovevo fare quello che sapevo fare meglio.