Tra meno di 24 ore saremo già in volo da circa mezz’ora in direzione Emirati Arabi Uniti dove atterreremo intorno alle 22.55 ( ora locale ) e dopo una breve sosta a Dubai, dove stapperemo lo spumante per festeggiare l’arrivo del 2016, partiremo per la nostra destinazione finale: Colombo la capitale del Sri Lanka. Abbiamo pianificato una vacanza itinerante tra parchi, templi buddisti, città antiche, mercati, cime montuose e spiagge assolate per questo motivo abbiamo optato per un bagaglio leggero, facile da trasportare e volendo stivabile anche nella cabina dell’aereo.
Vi presento quindi Pedro il mio fidato zaino compagno di numerose avventure. Non par vero ma alla fine c’è stato tutto: costumi (2), pantaloncini (3), mutande (10), calze (10), polo (4), magliette varie (4), le scarpe da trekking estive, le havaianas, il k-way, cappelli (2), occhiali da sole, macchina fotografica, kindle con la guida del paese in formato ebook, Ipad con installata l’app utilizzabile anche offline Sri Lanka di Triposo, caricatori vari e un secondo borsone per qualsiasi evenienza, infine un binocolo per gli avvistamenti durante l’escursione al Willpattu Park e una torcia elettrica con ricarica a manovella per illuminare la salita notturna al Sri Pada.
Per questo viaggio ho aggiunto alla solita scorta di farmaci generici per mal di testa-pancia-gola anche una generosa confezione di anti-zanzare, perché anche se la malaria è stata debellata c’è sempre il rischio di beccarsi qualche malattia trasmessa da artropodi come la filariasi e la febbre da flebotomi, inoltre un disinfettante intestinale per combattere l’eventuale maledizione di Montezuma ( diarrea dei viaggiatori ) che tra l’altro può essere prevenuta semplicemente mangiando cibi cotti e bevendo acqua da bottigliette sigillate.
Per quanto riguarda la valuta ho in tasca un centinaio di euro da cambiare all’arrivo a Colombo, una carta di credito ricaricabile, il bancomat e una normale carta di credito. Abitualmente durante l’escursioni porto con me solo qualche banconota e una delle due carte di credito, così in caso di smarrimento o furto ho sempre un backup in hotel che m’attende.
Mi pare che ci sia tutto, a presto su queste pagine con il racconto del viaggio e ricorda di fare mi piace sulla pagina Facebook di Oplà ti fa bene