Sono giorni che penso ad una cosa: ci sono luoghi al mondo in cui, probabilmente, non andrò mai. Non perché non voglia, chiariamolo subito.
Questi posti sono ormai perduti, andati, dispersi, masticati, digeriti, evoluti, pouff! Come per magia, per via di un incantesimo chiamato Storia e Scorrere del tempo.
Il viaggio di oggi ci porta alla scoperta di quei luoghi e di quegli itinerari che toccano con forza la parola Nostalgia.
Quali sono i vostri mondi perduti? Su quale itinerario vi porta la Nostalgia?
Ho cominciato a perdermi in questo ragionamento alla fine dell'estate quando, di ritorno dal viaggio nella ex Germania Est, guardavo fuori dal finestrino quello che, in quel momento, la Sassonia mi mostrava di se stessa.
Dentro di me mi chiedevo come fosse quella stessa tratta ferroviaria (ovvero Dresda - Confine con la Baviera) ai tempi della DDR e desideravo venderne il paesaggio e carpirne l'atmosfera.
Grazie al cielo il mondo evolve e si spera lo faccia sempre in meglio, anche se non sempre è così.
La DDR non esiste più. la Guerra Fredda è finita e anche il paesaggio, col tempo, digerisce fatti come questi.
La Nostalgia però esiste e lo si vede in miliardi di itinerari di viaggio seguiti in tutto il mondo.
Io stessa ne ho scritto più di uno in questo blog.
C'è chi parte in cerca della Rivoluzione a Cuba, c'è chi vive in piena Ostalgia in Europa, c'è chi si noleggia i costumi Regency e va ai balli organizzati durante la Jane Austen Festival a Bath.
A proposito di Cuba, ricordo con tanti sorrisi un libro in cui veniva descritto il tipico italiano nostalgico della Rivoluzione. Dovrei rileggerlo!
Giorni fa ascoltavo Folco Quillici, uno che di mondo e viaggi ne sa più di chiunque altro, dire una cosa che ben si abbina a questo post "molto di ciò che vi mostrerò non esiste più.",
Non posso fare a meno di chiedermi se, quindi, viaggiare sia anche un viaggio nel tempo alla ricerca di un qualcosa di perduto piuttosto che la scoperta totale di un territorio così come si mostra ai nostri occhi.
Ragionamenti astrusi e filosofici a parte, ecco i mondi perduti e gli itinerari nostalgici per i quali vorrei la macchina del tempo.
La Britannia degli Iceni
Gli Iceni erano un popolo di origine celtica che occupava il sud-est della Gran Bretagna.
All'incirca la zona in cui ora si trova il Norfolk.
La loro regina era Boudicca, una donna davvero con le parti basse d'acciaio e la forza di mille uomini.
Restano alcune vestigia romane di quel periodo ma poco o nulla risalente agli Iceni.
Questo è un mondo perduto.
Sapori e odori dal mondo nordico
Una delle prime cose che scompare, quando un mondo o un'epoca sono in fase di digestione, sono i sapori legati a quel dato periodo e, con essi, gli odori.
A York c'è un museo che è stato capace, grazie ad alcuni ritrovamenti, di ricreare i profumi e odori dei villaggi vichinghi.
Si può considerare scomparso un mondo che si ritrova, in parte artefatto, dentro ad un museo?
I conventi del primo Medioevo
Ok, è vero... ce ne sono ancora parecchi di visibili in Europa ma io penso a quelli che sono finiti sotto le grinfie di Enrico VIII e sono stati inghiottiti dal dissolvimento degli ordini monastici imposto dal sovrano Tudor. In UK ci sono meravigliose abbazie scoperchiate, della quali restano in piedi solo le mura. Così sono bellissime... ma quanto sarebbe più figo vederle nella loro completezza?
I vecchi Shtetl dell'Europa dell'Est
Si tratta di piccoli villaggi e comunità ebraiche rase al suolo durante la Seconda Guerra Mondiale.
Scoparsi a causa dell'idiozia e della malvagità, il territorio di alcuni di loro è delimitato semplicemente da alcuni sassi e targhe commemorative.
Questo mondo poteva non scomparire.
Ho studiato Storia proprio per colmare questo mio eterno desiderio di cercare nel passato qualcosa che indichi un modo più consapevole di vivere il presente.
Metto sempre la Storia nei miei viaggi perché per me il mondo è intriso del suo passato.
Come ben ha scritto Jonathan Safran Foer "... ogni cosa è illuminata dalla luce del proprio passato".
Anche se è un mondo perduto.
Quali sono i vostri mondi? Dove vi porterebbe la Nostalgia... e perché?
Raccontate la vostra storia ad una viaggiatrice piena di curiosità.