Disteso ai piedi delle spettacolari vette dell’Himalaya, il regno del Nepal è una terra di paesaggi straordinari e antichi templi, percorsa dai sentieri più belli del mondo.
Il Nepal è un paese povero, ma ricco di bellezze naturali, di storia e di cultura. Un viaggio in queste terre vi condurrà tra i molti sentieri, alla portata di chiunque, attraverso templi e stupa, remoti monasteri e strette gole, parchi nazionali popolati dalla tigre del Bengala e dal leopardo delle nevi. La religione non è qui un prodotto di folklore da vendere ai turisti, ma l’orologio che scandisce le fasi della vita.
Il Nepal ha sempre esercitato un certo fascino nell’immaginario degli Occidentali, ma se ci andate non riuscirete più a dimenticarlo. Molti turisti, infatti, ci tornano, armati di scarponi e di voglia di conoscere e apprezzare ancor di più la complessità della sua bellezza e della sua cultura. Chiunque decida di fare un viaggio in Nepal non lo fará esclusivamente per godere della maestosità delle sue montagne e della bellezza della sua natura scalando l’Everest, praticando trekking o rafting, ma anche per conoscere la cultura, la storia, la singolarità e l’accoglienza del popolo di questo affascinante paese.
Meta turistica ambita per chi ama le vette più alte del mondo, il Nepal ha un territorio molto vario, dalle pianure calde e tropicali del Gange, alle altissime cime fredde e glaciali dell’Himalaya.
Il Nepal è come una scalinata che dalla pianura del sud porta ripida e diretta sul tetto del mondo, il monte Everest che raggiunge i 8848 m è il punto più alto del paese mentre il punto piú basso tocca i -46 m sul livello del mare. Il clima qui dipende dall’altitudine in cui ci si trova e delle località che si desidera visitare e questo incide ovviamente sulla scelta di quando andare in Nepal.
La capitale Kathmantdu, considerata per molto tempo la Firenze dell’Asia, e la valle
circostante, sono la culla della cultura nepalese e offrono mete turistiche interessantissime per architettura, storia, paesaggi, leggende. Templi e stupa ma anche i villaggi rurali, i colori, i suoni e gli stupendi panorami lasciano i turisti affascinati e coinvolti dalla spiritualità della cultura induista e buddista. Il cuore di Kathmandu è Durbar Square, racchiusa tra il fiume Vishnumati a ovest e il Ratna Park a est. Il fiume Bagmati scorre a sud, mentre Thamel, la zona di alberghi e ristoranti economici, si estende a nord. A parte Katmandu, che è il centro turistico di riferimento, Pokhara è la seconda cittá in ordine di grandezza. E’ uno dei posti incantanti del Nepal situato in una incantevole valle, in cui sono presenti i numerosi laghetti.Seconda città della valle di Kathmandu, Patan sorge sull’altra sponda del fiume Bagmati, mostra orgogliosamente i suoi templi e va fiera dei suoi artigiani, che hanno creato lo splendido scenario della Durbar Square, secondo molti la più bella piazza del Nepal, traboccante di architettura newari. Qui si affacciano il Royal Palace, e il Jagannarayan Temple. Da visitare anche ilGolden Temple, un monastero buddhista sorvegliato da tartarughe sacre.
Oltre all’alpinismo d’alta quota, in Nepal ci si può dedicare al trekking su piste molto battute o percorrere sentieri difficili ma bellissimi in mountain bike. E’ possibile fare un bagno con gli elefanti, una cavalcata con le tigri, farsi leggere la mano o partecipare a una delle moltissime feste, religiose e non, che si tengono tutto l’anno. Sono tutte comunque esperienze uniche e irripetibili che resteranno scolpite nel cuore, una avventura da sogno.