Un viaggio Uno scorcio breveTra le braccia della nevePer toccare il silenzio del cuoreNel freddo, là dove si congela il doloreTra i rami secchi e la terra brunaL’usignolo canta una nenia portafortunaVolteggiando lieve lieveMentre muta cade la neveNon v’è spazio tra i fiocchiPer fermare pensieri e occhiIl sangue si ghiacciaE il gelo mi abbracciaTutto taceIntorno a tanta finta paceNon vi sono guerrieri,Principi o cavalieriDorme il paesaggioSteso sul manto adagioIl sole non trova varchiPer dar luce a sogni opachiMe ne torno al mio mareChe le emozioni sa agitareGeme ad ogni piantoNel suo grembo il dolore ammantoMagazine Poesie
Un viaggio Uno scorcio breveTra le braccia della nevePer toccare il silenzio del cuoreNel freddo, là dove si congela il doloreTra i rami secchi e la terra brunaL’usignolo canta una nenia portafortunaVolteggiando lieve lieveMentre muta cade la neveNon v’è spazio tra i fiocchiPer fermare pensieri e occhiIl sangue si ghiacciaE il gelo mi abbracciaTutto taceIntorno a tanta finta paceNon vi sono guerrieri,Principi o cavalieriDorme il paesaggioSteso sul manto adagioIl sole non trova varchiPer dar luce a sogni opachiMe ne torno al mio mareChe le emozioni sa agitareGeme ad ogni piantoNel suo grembo il dolore ammantoPotrebbero interessarti anche :
