Magazine Poesie
Un viaggio Uno scorcio breveTra le braccia della nevePer toccare il silenzio del cuoreNel freddo, là dove si congela il doloreTra i rami secchi e la terra brunaL’usignolo canta una nenia portafortunaVolteggiando lieve lieveMentre muta cade la neveNon v’è spazio tra i fiocchiPer fermare pensieri e occhiIl sangue si ghiacciaE il gelo mi abbracciaTutto taceIntorno a tanta finta paceNon vi sono guerrieri,Principi o cavalieriDorme il paesaggioSteso sul manto adagioIl sole non trova varchiPer dar luce a sogni opachiMe ne torno al mio mareChe le emozioni sa agitareGeme ad ogni piantoNel suo grembo il dolore ammanto