Simbiosi attraenti
che si inseguono in minuscoli pezzi d'aria
lascive al vociare
delle loro perverse parole d'amore
diventano spazi incompleti
senza mani da sfiorare
portate al violarsi
come pachidermi di giada
Lasciate le finestre aperte
che entrino i sogni
quelli scappati dalle gabbie della noia
diverse e uguali
nei colori che si invertono
Uomini e donne
sull'orlo del divenire
si contraggono come bicchieri di carta
sulle cime di un monte
ammirato con forza
da milioni di nasi all'insu'