Nei giorni scorsi il padre di Iuliano aveva dichiarato che, nel periodo di militanza del figlio nella Juve, lo stesso avrebbe ricevuto droga da Padovano condannatoproprio in questi giorni per spaccio di droga.
Il padre di Iuliano aveva tirato in ballo anche Bachini, già condannato per spaccio nel 2005, e Vialli che però ieri si è difeso su FaceBook dichiarando di essere sbalordito dalle parole dell’uomo e ribadendo la stessa versione già data il 4 ottobre 2006, quando era stato chiamato di fronte ai giudici nel corso di una delle prime udienze del processo all’ex compagno di reparto in maglia bianconera, ovvero di essersi fatto con Padovano, suo grande amico anche fuori dal campo, “solo qualche canna” e chiosando con un “abbasso la droga, viva la gnocca”.