Diciassette persone tra dirigenti sanitari, assistenti amministrativi e infermieri in servizio al presidio ospedaliero di Pizzo Calabro ( Vibo Valentia) sono stati sottoposti a misure cautelari dai Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia e della Stazione di Pizzo. Tutti e diciassette sono stati sospesi dal servizio per due mesi e dovranno rispondere di truffa aggravata.
A quanto risultato dalle indagini avviate già dal giugno 2012 si allontanavano arbitrariamente dal luogo di lavoro o non si presentavano affatto e consegnavano il badge a colleghi che avevano il compito di timbrare il cartellino al posto loro.
Le segnalazioni erano giunte da parte di privati cittadini bisognosi d’ intervento o di assistenza a vario titolo, giunti nella struttura spesso non trovavano gli addetti ai servizi.
Ingente anche il danno economico provocato all’erario in virtù di ore di lavoro retribuite mai prestate.