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Vicende Asp e uffici Poste … è davvero un autogol del Pdl?

Creato il 30 maggio 2012 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria

Realizzare due autogol in un solo comunicato è certamente un record! Il Pdl tuderte non si è ancora ripreso dalla batosta elettorale e piuttosto che interrogarsi sulle ragioni della sconfitta ( a proposito: qualcuno si dimesso nel frattempo?) si diletta nello scrivere comunicati stampa boomerang , come l’ultimo riguardante le poste e la privatizzazione dell’assistenza dell’Asp Veralli-Cortesi. Sulle poste il danno è tutto merito del Sindaco Ruggiano e dell’allora Presidente del Consiglio Comunale Floriano Pizzichini, i quali sono rimasti inerti di fronte alla richiesta del gruppo consiliare del Pd avanzata formalmente il 13 marzo di convocare una conferenza dei capigruppo per decidere insieme le iniziative da intraprendere per impedire la realizzazione del piano di ristrutturazione avanzato da Poste Italiane che prevedeva la chiusura pomeridiana dell’ufficio di Piazza Garibaldi e lo smantellamento del recapito di Izzalini. Anzi , Ruggiano il 21 marzo incontrava Poste Italiane e non solo non si opponeva al piano ma, come da dichiarazione rilasciata ad una testata online locale, proponeva il trasferimento della sede centrale da Piazza Garibaldi. Le poste hanno apprezzato l’atteggiamento rinunciatario di Ruggiano e hanno dato corso ai loro propositi , senza contropartite!Bel risultato, Avv. Ruggiano!

Sulla gara riguardante la privatizzazione del servizio di assistenza dell’Asp Veralli-Cortesi , la decenza prima che l’opportunità politica vorrebbe che si astenessero da ogni considerazione riguardante la trasparenza e la correttezza amministrativa. Una gara che privatizza  il servizio per 6 anni, bandita durante la campagna elettorale, senza aver chiesto alcun parere al massimo consesso cittadino quale è il Consiglio Comunale,  come previsto dalle normative vigenti , non è certo atto di ordinaria amministrazione che può essere assunto da poche persone nel segreto delle stanze. Serve una discussione pubblica, trasparente nel Consiglio Comunale e nella città. Sappiamo che  il centro-destra  ha considerato il Consiglio Comunale  solo come “votificio” piuttosto che luogo di discussione aperta e di indirizzo rispetto alle questioni più rilevanti riguardanti la città. Si facciano una ragione del cambiamento! Della questione Veralli-Cortesi se ne discuterà in Consiglio Comunale.

 Partito Democratico – Todi

Nota di redazione: Senza entrare nel merito delle questioni trattate, che lasciamo volentieri alla politica a Todi, ci fa sorridere che il Pd accusi di “Votificio” la giunta uscente. Visti i risultanti questo votificio non doveva essere granchè.



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