Si aprono le porte per l’appuntamento autunnale di “VICENZAORO Fall”.
Dal 7 all’11 Settebre 2013, la città di Palladio, ha ospitato uno tra i maggiori saloni espositivi dell’oreficeria e della gioielleria.
L’edizione settembrina del 2013 ha goduto della partecipazione di 1600 espositori provenienti da ben 30 paesi nel mondo, aziende espositrici di nuove tendenze nel campo della gioielleria, dell’orologeria, della gemmologia nonché delle nuove tecnologie riportate nei macchinari per la fabbricazione di preziosi.
Carattere rappresentativo dell’evento è stato dato da “VICENZAORO Incontra”, uno spazio di dialogo proposto per creare nuove collaborazioni e sinergie fra aziende protagoniste nel mondo dell’oreficeria.
“VICENZAORO Incontra”, ha avuto inizio la sera del 7 Settembre 2013, giorno dell’inaugurazione della Fiera. Al centro del dibattito, storie di aziende e imprenditori differenti fra loro, unite da un unico obiettivo: la qualità e la possibilità di espandere le proprie risorse anche all’estero.
Tra le aziende protagoniste Casato, Utopia, De Simone, DML, Nuovi Gioielli, Better Silver, Arpas, Scanavin, Muraro Lorenzo, Legi Int. Crivelli, Mazza Mattia, Cesare Rinaldi, Fairline, Giante, Karizia, Gioielleria Isabella e Brumani, Zydo, New York Collection, Clioro.
L’evento, presieduto da Paolo Mantovani, Presidente di Fiera di Vicenza, ha dato il via ad un importante dialogo sul significato di fare impresa nel mondo odierno dando stimoli per ideare nuove tendenze nel campo dei preziosi.
Lo stesso Mantovani afferma: “Fiera di Vicenza si mette all’ascolto delle diverse voci del settore, per comprendere le esigenze delle imprese e sostenerne l’evoluzione”.
Un vero e proprio “spazio del comunicare”, “VICENZAORO Incontra” vuole essere una tra i tanti propositivi palcoscenici verso un futuro più fiorente e prospero per le aziende orafe percorrendo le strade della collaborazione, della disponibilità, della proposta, dell’ innovazione, del confronto.
Un evento ricco di appuntamenti e novità “VICENZAORO Fall”, che conquista con le nuove edizioni, un pubblico sempre più vasto e interessato agli stili e alle nuove tecnologie di settore.
Uno fra questi, è sicuramente la mostra“Porte Bonheur, amuleti e talismani contemporanei”, realizzata da Fiera di Vicenza, in collaborazione con Apindustria, CNA Vicenza, Confartigianato Vicenza e Confindustria Vicenza, curata da Alba Cappellieri, Docente al Corso di Design del Gioiello al Politecnico di Milano e da Livia Tenuta, Docente al Politecnico di Milano.
La mostra, presente dal 7 al 10 settembre alla Promenade B1 della Fiera di Vicenza e dal 12 al 29 Settembre a Palazzo Bonin Longare,ha avuto come tematica fondamentale il confronto, oggi sempre più presente nello scenario contemporaneo, fra il design e il gioiello contemporaneo.
All’esposizione, i lavori partecipanti alla Seconda Edizione di “NEXT JENERATION – Jewellery Talent Contest 2013” che ha avuto come tema “Il Porte Bonheur come talismano o amuleto contemporaneo capace di rappresentare il valore apotropaico attribuito fin dalla preistoria al gioiello”.
La Giuria è stata presieduta da Gijs Bakker, Design e fondatore di Droog Design e di Chi ha paura…? e costituita da : Luisa Bocchietto, Presidente Associazione per il Disegno Industriale, Alba Cappellieri, Docente al Corso di Design del Gioiello del Politecnico di Milano, Marco Romanelli, Architetto e Designer, Augusto Ungarelli, Presidente Club degli Orafi.
“Non si sono voluti premiare l'estro e la straordinarietà - spiega Alba Cappellieri - ma la capacità di potersi coniugare con il mondo produttivo e industriale. Il gioiello non è solo espressione dell'arte, ma deve collaborare con il mondo della progettazione e della produzione”.
Il primo premio è stato assegnato a Francesco Decio che ha realizzato “Omnia”, un anello in argento con elementi intercambiabili; il secondo premio è stato assegnato a Stefania Spairani con “Labirinti”, un pendente incentrato sul binomio perdersi – ritrovarsi; infine, il terzo posto è stato assegnato a Alice Mc Lean, una collana composta da “pastiglie” realizzate con materiale che cambia colore con la temperatura del corpo.
Il Presidente di Giuria Gijs Bakker celebra così l’assegnazione dei premi: ”In questa edizione il livello dei lavori era ancora più alto di quello dell'anno passato. Mi è piaciuto soprattutto il primo premio, frutto di una ricerca sistematica, in cui l'espressività dei materiali è messa in relazione con il reale significato del talismano, il tutto tradotto in modo molto astratto”.
A premiare i giovani, nell’ affascinante Basilica Palladiana, lo stesso Presidente di Fiera di Vicenza, Paolo Mantovani insieme a Franco Pozzebon, Presidente Nazionale degli Orafi di Confartigianato. Quest’ultimo precisa: “Il tema chiave è dare spazio alle giovani promesse, per far convergere design e produzione industriale e così far ispirare sempre di più le aziende dallo spirito di questi ragazzi”.
Un evento, “VICENZAORO Fall”, incentrato sul confronto e sulla collaborazione, nonché sull’ integrazione e sullo scambio di idee, concetti oggi sempre più ricercati nel mondo del Design.
Ylenia Parasiliti