Questa mattina – quasi di buonora – io e Cristina siamo andate a passeggiare al lago di Comabbio.
Al telefono mi preannuncia: sono sicura che ti piacerà, è un luogo incantevole.
lago di Comabbio – fio di loto
Lasciata l’auto a pochi metri dal lago, nel parcheggio che una volta serviva per il ristorante ‘La Cinzianella’ a Corgeno, siamo andate a sinistra.
Il percorso – una ciclabile – in quella direzione attraversa la campagna con orti e prati, dove, questa mattina, alte graminacee danzavano nel vento. Il sentiero prosegue poi in ombra, immergendosi sotto le fronde di carpini e querce.
Il lago era piatto, quasi una lastra di un colore bellissimo. In certi punti pareva d’essere nelle campagne inglesi!
Ma poi perché fare sempre paragoni con l’amata Inghilterra? Anche noi abbiamo dei bellissimi luoghi …basta solo conoscerli, apprezzarli e valorizzarli.
Abbiamo percorso un tratto abbastanza lungo – per me – e stavamo ritornando all’auto, quando Cristina mi suggerisce: se te la senti ti porto in un posto che devi assolutamente vedere. Non ho potuto rifiutare. Incuriosita, decido di andare.
Dopo aver camminato per 20 minuti circa, dietro una curva lo spettacolo è straordinario.
lago di Comabbio – fior di loto
Ninfee con fiori giallo, bianco giallo e rosa affioravano a riva ma …poco più in là, grandi macchie di fiori di loto ci attendevano. Alcuni pronti a sbocciare, altri erano già sbocciati, tutti gialli e poi anche le magnifiche capsule.
Abbiamo fatto tante foto, ma con il cellulare. Sicuramente ci ritornerò.
Noi al click. E come ha commentato Cristina: “due schiene rubate all’agricoltura” …
Lago di Comabbio (Varese) la mappa con il percorso e le indicazioni per arrivarci. In bici o a piedi io lo consiglio.
♣Non solo fiori ma anche boschi e prati.
♣Da ricordare: il lago non è navigabile se non con canoa, barche a remi o pedalò.