Sunday MorningUn filo di mascara, i ray-ban che mai avresti pensato di usare in una Londra famosa per le sue sfumature di grigio e le converse pronte a calcare il suolo tanto caro alla Regina.Dopo una lunghissima e rilassante mattinata ad Hyde Park mi è sembrato giusto e doveroso andare a fare un salto nel nuovo store Victoria's Secret. Un presagio? Londra mi ama? Chi-lo-sa!Ammaliata da profumi che lasciavano presagire notti dorate e letti di piume, passavo come una trottola dalla lingerie seducente a quella romantica non perdendomi neanche una foto dei tanto famosi "angeli" che corredavano ogni angolo del magnifico store a 3 piani. I loro costumi, tante volte visti nelle sfilate erano li, sotto i miei occhi e nonostante che, di curve di differenze fra me e loro ce ne siano (le mie soprattutto!) quanto avrei voluto provare anche solo un paio d'ali !!!Vi lascio alle foto sperando che vi lascino un briciolo dell'entusiasmo che ho provato io :)E.. ho una domanda : perchè diavolo non sono nata angelo di Victoria's Secret?!!!
Momento curiositàVi siete mai chieste com'è nato questo famoso e costosissimo brand??Un giorno l'anonimo (ma pieno d'iniziativa) Sign. Roy Reymond decide di comprare lingeri per la moglie e le loro notti brave. Entrato in un negozio si stupisce innanzitutto degli sguardi dei commessi e del fatto poi che la lingeri esposta fosse o troppo o troppo poco sexy e semplice.Cosi, stanco del proprio lavoro, raccimola quel che può da amici e parenti e lancia la sua collezione di intimo chiamandola (in onore della regina Vittoria) Victoria's Secret e rendendo i capi un leggero richiamo sfarzoso e vittoriano. E poi???E poi, il boom!Ma perche 'ste idee non vengono a noi donne?Infondo la biancheria l'indossiamo noi!!!
Love,Kami