Sulle aree verdi, ad esempio, la situazione è critica. Dallo scoppio dello scandalo Mafia Capitale il verde pubblico a Roma - già largamente insufficiente a livello di sviluppo e manutenzione e molto sofferente - è stato abbandonato. La situazione è emergenziale. Ecco perché più che grandi stanziamenti per riqualificazioni puntuali, occorrerebbe soprattutto tornare a controllo e manutenzione.
Non è dello stesso parere il Comune che, dopo aver promesso sul verde un cambio di passo "da settembre" (ma la situazione è peggio di prima), ora punta sul recupero di due o tre parchi catalizzando grossi investimenti.
Non siamo d'accordo sulla strategia, ma già che 2,5 milioni di euro sembra debbano arrivare su Colle Oppio, allora ci permettiamo di segnalare qualche criticità che in virtù dello stanziamento straordinario potrebbe essere affrontata. Segnatamente, pur essendo in un'area verde, i problemi riguardano, guarda caso, le auto. Le aree esterne, interne e addirittura i prati di Colle Oppio vengono costantemente utilizzate come parcheggi. Nel video tutto è dettagliato con precisione e attendiamo i vostri commenti, specialmente sui geniali studenti di ingegneria della Sapienza, ovvero la futura classe dirigente di questo paese, che bellamente e senza colpo ferire posteggiano su prati storici e monumentali a tre metri dalla Domus Aurea.