Ciro Buonajuto, il nuovo sindaco di Ercolano che ha passato il primo turno alle comunali del 31 maggio con il 54,99% dei voti con una lista civica di centro sinistra, pare sia il simbolo della lotta alla camorra. Il primo cittadino renziano, dopo che due candidati alle primarie del PD sono finiti in un’inchiesta dell’antimafia, ha avuto la benedizione del premier Matteo Renzi come uomo del cambiamento.
Sostenuto da diversi esponenti del governo, tra cui Maria Elena Boschi, Buonajuto è giovane, utilizza i social network e twitta con Matteo Renzi. Intervistato, in un servizio a lui dedicato del TG1 afferma, “Questa battaglia di cambiamento l’ho fatta nel partito – sostiene Buonajuto – adesso la voglio fare da sindaco nella città di Ercolano, dove – continua – non ci sarà più la terra dei fuochi, non ci sarà più l camorra, non ci sarà più la mala politica, adesso cambia tutto”
Ci auguriamo vivamente che tali promesse, meravigliose, possano diventare realtà. Alle promesse ormai noi cittadini ci siamo abituati, ai fatti un po’ meno. I fatti, in genere, sono quelli che mancano.