E' successo davvero. Roma esterno giorno (anzi interno autobus Atac numero, col beneficio dell'inventario 702). Domenica pomeriggio. Una presenza strana si staglia tra la "ciambella" dell'autista Atac e il cruscotto. Cosa è? Ascoltate bene l'audio del video: indovinato! Un bel tablet sintonizzato su Sky Go. Dal tablet escono le immagini (e la telecronaca) dell'evidentemente imperdibile Sassuolo-Milano. L'autista, non felice, nell'altra mano armeggiava con il cellulare come ben si vede in un fotogramma del filmato. I clienti, i viaggiatori, costretti a sentirsi la cronaca della partita. Un nostro lettore si piazza vicino, si mette a riprendere la scena fingendo di guardare la partita, dopo 8 minuti, insospettito, l'autista spegne tutto.Peccato: avevamo trovato il modo per far lavorare più volentieri gli autisti la domenica - quando le frequenze, solitamente ridicole - diventano grottesche - e abbiamo rinunciatpo subito.
Non commentiamo nulla perché avrete modo di farlo voi, vi invitiamo solo a fare i vostri raffronti (tutti voi avete viaggiato) con qualsiasi altra città al mondo. Ma qualsiasi davvero: da Madrid a Atene, da Istanbul a Lubiana, da Varsavia a Lisbona senza arrivare a Londra o a Parigi. Immaginatevi un addetto del trasporto pubblico che accoglie i propri clienti (clienti!) col tablet acceso e sintonizzato sulle partite. Costringendoli ad un viaggio totalmente insicuro e a rischio incidenti e forzandoli a sentire la radiocronaca in cabina. Fate uno sforzo di immaginazione. Dai.
