Transitare alla Stazione Termini, che sia per prendere o cambiare metro o che sia per salire su un treno è diventato un incubo. Andare alla stazione con uno smartphone significa avere l'opportunità di filmare una quantità incredibile di illeciti e tentativi di raggiro. La cosa rappresenterebbe un autentico scandalo in tutto il mondo - specie in una città turistica - mentre da noi tutto appare essere normale, la vigilanza non lavora, le forze dell'ordine continuano a guardare il culo alle turiste. E i viaggiatori che passano in città vengono umiliati (a quelli del video con la questuante al mezzanino abbiamo poi detto a cosa andavano in contro e hanno capito) o privati del portafoglio (nell'altro video ennesimo scippo scongiurato semplicemente tirando fuori il telefonino: alla fine del filmato però una delle ladre-con-bebè ci aggredisce: per lei non poter scippare è una usurpazione, d'altronde quella è zona sua, è territorio di sua proprietà)...Ma se è sufficiente accendere uno smartphone per far scappare e mandare in crisi questi personaggi, pensate cosa potrebbe fare un vigilantes in banchina dotato di uno strumento che prescinde dai contratti e dalle norme vigenti: la voglia di lavorare e di sbattersi per svolgere bene il proprio incarico.
