Videostorie - Quando giovedì vuol dire scienza

Riprendono gli incontri con i protagonisti della ricerca
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Giunto ormai alla 26^ edizione, GiovedìScienza, l’iniziativa di divulgazione scientifica italiana più longeva, riapre il battenti. Come tutti gli anni gli incontri si svolgeranno al teatro Colosseo di Torino, nel pomeriggio di tutti i giovedì a partire dal prossimo 17 novembre fino all’8 marzo 2012 e conteranno sulla presenza di scienziati di prim’ordine impegnati a raccontare la scienza con linguaggio piano e accessibile a tutti. L’astronauta Paolo Nespoli, il genetista Luigi Luca Cavalli Sforza, il premio Nobel Luc Montagnier e molti altri ricercatori animeranno le conferenze-spettacolo piemontesi che saranno trasmesse in streaming live e disponibili on demand qualche giorno dopo sul sito dell’iniziativa, in italiano e in inglese.
La 26^ edizione è particolarmente dedicata ai giovani con il Premio GiovedìScienza, un riconoscimento per la divulgazione scientifica rivolto a ricercatori e scienziati under 40, che, come sottolineano gli organizzatori, «intende rispondere, con un piccolo ma significativo contributo, all’emergenza scientifico culturale che colpisce il nostro Paese sostenendo l’attività di scienziati e ricercatori, il cui lavoro costituisce un contributo fondamentale allo sviluppo e all’innovazione del nostro territorio».
Nell’attesa di poter assistere, sul posto o tramite internet, alle conferenze in programma, proponiamo un incontro “d’annata” con il matematico Piergiorgio Odifreddi sul tema Matematica e Arte, un GiovedìScienza del 26 febbraio 1998.