Questo è un pezzo della puntata del 22 novembre di Vieni via con me, trasmissione che per merito delle proteste da parte di alcune donne che lamentavano l’assenza di ospiti donne nelle trasmissioni di informazione e la mancanza di argomenti che trattino il grave problema: la discriminazione delle donne, ha invitato tre donne autorevoli che hanno letto le lettere con l’elenco delle discriminazioni insopportabili e i pregiudizi a danni delle donne.
La trasmissione ha accolto le richieste ma ciò non vuol dire che meritino un applauso: perchè senza le proteste non si sarebbero presi la briga di invitarle. Un pò come le pubblicità sessiste: quante vengono ritirate senza le nostre proteste? Nessuna.
Condivido le proteste femminili. In televisione non solo i programmi politici sono chiusi alle donne come conduttrici ma perfino come ospiti e nonostante la quesitone femminile sia importante e necessaria nel nostro Paese, vengono relegati a questioni di poca importanza, questo significa che la tv e la politica non è ancora in grado di rappresentare metà della popolazione, spesso relegata all’invisibilità o ad un ruolo strumentale che nulla ha a che fare con le vere donne.