Il lungo monologo di Roberto Saviano si è focalizzato sulle tre mafie italiane, entrando nei dettagli dei loro contatti con il mondo economico e politico del nord Italia, della Lombardia e di Milano. “Stasera per parlare dell’oggi devo partire da lontano, dalla leggenda di tre cavalieri spagnoli Osso, Mastrosso e Carcagnosso, da cui si fanno discendere rispettivamente Cosa Nostra,‘ndrangheta e
Tre cavalieri di Toledo che nel 1400 ripararono a Favignana dopo che col sangue avevano lavato l’onore violato della sorella, a Favignana restarono in cella per 30 anni. Da quella detenzione la leggenda racconta che i tre uscirono con saperi diversi ma con un comune denominatore, Osso restò in Sicilia spargendo il sapere mafioso di Cosa Nostra, Carcagnosso, andò a Napoli fondando lì la camorra, Mastrosso, si fermò in Calabria a fondare la ‘ndragheta, forse quella riuscita meglio perché per secoli è rimasta la meno vista, la più sommersa, delle organizzazioni criminali.
Una tipologia di organizzazione paragonabile ad un ordine vero e proprio con una sua gerarchia, con stipendi, regole e disciplina. ”La mafia ha regole precise, è disciplinata e non deve far pensare a strutture confuse, è interessante capire cos’è il battesimo dell’affiliato che inizialmente si chiama “contrasto onorato” solo successivamente diventa “picciotto”. Un affiliato deve garantire per lui con la vita, diventa un fratello di sangue, deve giurare di sostituire la sua famiglia con la società, la società deve essere messa sopra tutto è da quel momento che nasce “l’uomo d’onore”.
Colui che presiede la riunione d’iniziazione è il capo della società, il rito è obbligatorio e si consuma mediante questa formula:
Capo-Società: Buon vespero. Saggi compagni
Gli altri: Buon vespero
Capo-Società: State accomodi per battezzare questo locale?
Gli altri: Stiamo accomodi
Capo-Società: A nome dei nostri vecchi antenati, i tre cavalieri spagnoli Osso, Mastrosso e Carcagnosso, battezzo questo locale se prima lo riconoscevo per un locale che bazzicavano sbirri e infami, da ora in poi lo riconosco per un luogo sacro santo e inviolabile dove può fermare e sformare questo onorato corpo di società. – Prima della famiglia, dei genitori, dei fratelli, delle sorelle viene l’interesse e l’onore della società, essa da questo momento è la vostra famiglia e se commetterete infamità, sarete punito con la morte. Come voi sarete fedele alla società, così la società sarà fedele con voi e vi assisterà nel bisogno, questo giuramento può essere infranto solo con la morte. Siete disposto a questo? (Codice della ‘Ndrangheta, letto per la prima volta in Tv e quindi diffuso e da ora conosciuto non solo dagli interessati ma anche da molti telespettatori).
Quindi più se ne parla e più si sbriciola il muro delle omertà e il sistema delle connivenze, più ne siamo a conoscenza è più è possibile contrastare questo sistema frapponendo ostacoli al ricatto culturale della mafia.