Il tribunale di Arezzo ha condannato due amanti al carcere dopo che erano stati colti con le mani nella marmellata, nella loro auto alle 3 di notte in un parcheggio vicino ad una discoteca.
Le effusioni in pubblico vengono considerate atti osceni, ma può essere applicata la legge anche nell’intimità della propria automobile?La legge sottolinea che il ‘reato’ è tollerato solo in presenza di vetri scuri che non permettono la visione dall’esterno e un paravento per il parabrezza anteriore; l’importante dunque, sempre secondo la legge, è non arrecare disturbo alle persone che potrebbero imbattersi nella visione della vostra automobile coi finestrini appannati e strani giochi di luci e ombre.
Ci mancava solo questa per demolire il morale di noi amanti senza fissa dimora, noi poveri vagabondi alla ricerca di amore che non hanno un posto dove consumare la propria passione…dove andremo a finire (nel vero senso della parola)?
È innegabile che i rapporti consumati in auto siano una media altissima tra i giovani e i giovanissimi e non certo perché sia un posto comodo; non tutti hanno la possibilità di occupare un letto quando in casa ci sono genitori, nonni fratelli e sorelle. E non sempre quando succede qualcosa si è pronti all’eventualità di portare qualcuno tra le mura domestiche.
Tanti primi amori e prime volte si sono consumati in uno stretto abitacolo e forse qualcuno è stato anche concepito su un sedile posteriore; il sesso in auto, insomma, resta un po’ il simbolo di quegli amori fugaci o clandestini o semplicemente senza meta, quelli che piacciono tanto a noi giovani che ci accontentiamo di poco per stare bene anche se si tratta di piegarsi come un origami scivolando tra i sedili di una vecchia Punto (per fare un esempio).
Il nocciolo della questione qua è…era davvero necessario?
Invece di pensare agli stupratori e agli assassini o agli ultras negli stadi si accaniscono contro una delle cose più belle del mondo, che fa parte della vita e nasce a prescindere dal luogo, l’ora e le persone. Ci dicono di fare l’amore e non la guerra, ma se neanche l’amore si può fare più cos’altro possiamo inventarci?.