E’ di oggi la notizia che a Milano non si potrà più fumare nelle aree per bambini. In pratica addio fumo nei parchi giochi.
Dovrebbe essere un’iniziativa che prenderà piede tra Settembre e Ottobre, sembra infatti che in alcuni parchi sia già presente il cartello che dice: “Questo è uno spazio dei bimbi! Vi invitiamo a non fumare (grazie)”. Per ora è un ivito cortese a non fumare nei luoghi pubblici dedicati ai bambini.
L’iniziativa, che appunto per ora sembra solo una cortese richiesta, verrà vagliata dalla giunta comunale e ben presto potrebbe diventare un vero e proprio divieto, come già nei comuni di Bolzano, Napoli e Verona.
L’assessore alla Cultura della salute spiega che: Prende forma il Piano di zona, l’atto strategico che stabilisce la priorità nelle azioni sanitarie, porterà avanti la riflessione sull’importanza di un ambiente sano per la crescita dei bambini. I punti qualificanti del progetto sono: la “pulizia” degli spazi pubblici, la promozione del gioco nei giradini e nei cortili, investimenti mirati sulla qualità della vita.
E’ infatti di qualche giorno fa la notizia che è scomparso il divieto di gioco nei cortili di Milano.
Il progetto ha iniziato a prendere forma il 31 Maggio scorso in occasione della giornata mondiale senza tabacco.
Mi sembra un provvedimento giusto, ma basterà questo a non far ammalare i bambini?
Perché nell’articolo si parla di una percentuale molto alta di bambini ammalati di bronchite nei primissimi anni di età, mi domando se sia “solo” perché le mamme o i papà fumano una sigaretta mentre i bambini giocano al parco.
Credo che sia un passo importante ma che non sia l’unico da fare per cercare di far stare bene i bambini nelle città!