L’altra notizia proviene da Washington, e la riporta un dispaccio dell’agenzia “Adnkronos”, dal titolo «Usa: Obama, guerra Vietnam capitolo nostra storia da non dimenticare»: in buona sostanza il capo della Casa bianca ha deciso di dedicare una giornata della memoria al dramma della Guerra del Vietnam. Dimenticato, in certa misura, nel Paese asiatico, ma, a quanto pare, non ancora negli Stati uniti.
Vietnamita fatta prigioniera dagli statunitensi
«A partire dal 28 maggio di quest’anno e per i prossimi 13 anni», si scrive nell’articolo citato, «in tutti gli Stati Uniti verranno organizzate cerimonie, eventi, attivitá, per “onorare i reduci, i caduti, i feriti, i dispersi gli ex prigionieri di guerra, le loro famiglie e tutti coloro che hanno prestato servizio” nella guerra del Vietnam. Lo ha stabilito il presidente Barack Obama firmando oggi la “Proclamazione” che istituisce la commemorazione ufficiale del 50esimo anniversario del conflitto, che verra’ celebrato l’11 novembre del 2025. L’atto ufficiale, afferma Obama nel documento, é in “riconoscimento di un capitolo della nostra storia che non deve essere mai dimenticato”».
É d’obbligo infine ricordare che l’Unione europea, alcuni giorni fa, ha approvato l’Accordo di associazione e cooperazione col Vietnam: il documento firmato a Bruxelles, che consta di sessantacinque articoli, definisce le linee guida dei rapporti tra le parti, e l’ambito della reciproca cooperazione.
(Francesco Giappichini)