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View Conference 2010: intervista a Paul Franklyn - Incep...

Creato il 27 novembre 2010 da Spacechili
View Conference 2010: intervista a Paul Franklyn - Inception

Paul Franklyn è supervisore VFX alla Double Negative. Ha lavorato agli effetti visivi di Batman Begins, il Cavaliere Oscuro e Inception, diventando sostanzialmente l'esperto di fiducia di Christopher Nolan.
Per lui Nolan è un regista molto collaborativo. Ovviamente è coinvolto in ogni aspetto di ogni suo film. Ma è molto chiaro in ciò vuole e non vincola mai totalmente: è sempre aperto a nuovi spunti.
Un esempio è quello dell’effetto in cui - in Inception - una strada di Parigi si piega su se stessa. Nella sceneggiatura era descritta semplicemente come se stesse andando a formare un cubo, ma senza indicazioni su come sarebbe stato il processo di trasformazione. Franklyn ha pensato ad un ponte di Chicago, in una location dove avevano girato Batman Begins, in cui tutto l’arredo urbano resta attaccato alla strada, mentre il ponte si solleva.
Un'altra delle scene più interessanti del film è quella a gravità zero, che ricorda Matrix e 2001 odissea nello spazio.
E’ stata realizzata con una combinazione fantastica di effetti reali, lavoro di stunt-men ed effetti digitali per le rifiniture. Nolan cerca sempre di dare un’impressione di realtà per gli effetti dei suoi film e infatti per il corridoio è stato realizzato un gigantesco set che veniva messo in rotazione. Gli attori, quindi, dovevano realmente correre in una stanza che continuava a girare e - ovviamente - c'è stato anche qualche infortunio durante le riprese.
Non è stato l'unico elemento reale usato nelle riprese di Inception: il treno, la valanga e l’esplosione della fortezza erano veri.
Il treno è stato davvero portato sul set. In realtà i vagoni erano posizionati sullo chassis di un tir. In digitale sono state sostituite le ruote del camion e aggiunti i solchi sull’asfalto.
La valanga era vera. E’ stata realizzata gettando cariche esplosive da degli elicotteri e sono stati poi aggiunti gli attori al computer sul filmato.
La fortezza che viene fatta saltare in aria in realtà è un modello in scala. E’ stata scelta questa strada, perché le esplosioni reali hanno ancora un forte senso di imprevedibilità, rispetto a quelle generate al computer, che sono meno verosimili.
Tutto questo è stato poi montato sulle riprese fatte in montagna, in Canada.
Per quel che riguarda il processo creativo, rispetto a Gotham City la Città Limbo è stata decisamente più difficile da realizzare.
Anzi, è stata la cosa più dura da creare di tutto il film. Per Gotham City, considerando che il riferimento doveva essere Chicago, c’era molta documentazione fotografica e si poteva anche andare direttamente sul posto.
Per la Città Limbo è stato necessario creare qualcosa di completamente nuovo. Si potevano prendere pezzi fotografici da molti luoghi, ma l’aspetto completo era da creare ex-novo. Alla fine, il concept che ha guidato buona parte della realizzazione è stato quello di un iceberg in scioglimento, fatto completamente di edifici in cemento armato.
Infine, tra le altre cose che Franklyn ha rivelato, c'è la notizia che Batman 3 sta già diventando una realtà. Attualmente sono in fase di pre-produzione. Nolan sta lavorando sullo script e si sta prendendo il suo tempo. Nessuno sa ancora su cosa si basi la storia e Nolan - come suo solito - sta mantenendo il più possibile il segreto.

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