VIGEVANO. Città Capitale della cultura? Proposta interessante ma ora non è una priorità.

VIGEVANO. La proposta è interessante ma non rientra fra le priorità dell’amministrazione. Questo il senso della comunicazione diffusa poco fa dal sindaco di Vigevano Andrea Sala in merito alla mozione presentata ieri sera in consiglio comunale da parte del consigliere del Pd Emanuele Corsico Piccolini con cui chiedeva di proporre la candidatura della città di “Vigevano a Capitale italiana della Cultura 2018”. “La giunta ritiene la proposta interessante ma non prioritaria in questa fase” commenta il sindaco Sala che motiva così la presa di posizione: “Il 30 settembre  il Consiglio Comunale ha votato gli indirizzi di Governo in cui le scelte strategiche di Vigevano nei prossimi anni riguarderanno la realizzazione della superstrada per Milano, l'adesione di Vigevano alla Città Metropolitana con la conseguente integrazione del sistema ferroviario alla metropolitana milanese e la valorizzazione del Castello con il passaggio dello stesso dallo Stato al patrimonio culturale cittadino. Vigevano deve prima portare a casa queste partite importanti per i suoi cittadini poi potrà pensare a candidarsi a capitale italiana della cultura”. “Candidarsi significa ricevere in caso di vittoria del bando – conclude il sindaco nella nota - dei finanziamenti ma allo stesso tempo ciò implica mettere sul tavolo risorse proprie che in questo momento sono indispensabili per altri progetti prioritari per la nostra città”. (mpa)