VIGEVANO (pv). 15milioni 430mila euro di opere pubbliche annunciate dall’assessore Valeria Fabris.

VIGEVANO (pv). “Sono molto soddisfatta del lavoro svolto dal Comune di Vigevano; tanto è stato già fatto e tanto è da fare”. Esordisce così l’assessore ai lavori pubblici, Valeria Fabris nel presentare il piano opere pubbliche per il triennio 2016-2018.  Una progettualità che viene stimata per un valore globale di 15 milioni 430mila euro, tra lavori di manutenzione ordinaria di strade e cavalcavia, arredo urbano, edilizia cimiteriale e un controllo preventivo sulle strutture scolastiche grazie alla partecipazione al bando “Buona scuola Statale a Fondo perduto” per una maggiore messa in sicurezza dei plessi. Una particolare attenzione è stata data a edifici e spazi dedicati allo sport dove una parte dei soldi sono stati destinati alla totale riqualifica dello Skate Park in via Brigate Partigiane distrutto da atti vandalici e oggi pronto per essere restituito agli amanti dello skate board. “Un progetto che abbiamo condiviso sia con i giovani del Consiglio comunale che con tutti i ragazzi – spiega la Fabris – siamo fermamente convinti che coinvolgere i cittadini sia un modo efficace per sensibilizzarli e far si che sentano propri quegli spazi”. 
Le vecchie strutture mobili in legno verranno sostituite con costruzioni di cemento “più durature e anche esteticamente migliori”, puntualizza l’assessore. Interventi sul piano viabilistico verranno effettuati sul cavalcavia, che già era stato rivisitato negli anni passati. “Si trattava di una manutenzione invisibile ai cittadini che riguardava soprattutto i ponteggi e i piloni – precisa Valeria Fabris – adesso interverremo anche su un fattore estetico e relativo alla viabilità”.
L’assessore annuncia anche futuri cambiamenti della disposizione della tombe al cimitero. “Questo non avverrà immediatamente, il progetto parte nel 2016, dal momento che c’è un numero considerevole di defunti che occupano le lapidi da oltre 30 anni. Inizieremo con un controllo globale, saranno avvisati i perenti e daremo loro il tempo di avviare e completare le procedure di trasferimento”. di Lara Morano