VIGEVANO (pv). I volontari del M5S domenica puliranno la costa del fiume.

VIGEVANO (pv). La mattina di domenica 2 agosto, un gruppo di attivisti del Movimento 5 Stelle si armerà di sacchi per la raccolta indifferenziata, di scope e guanti e comincerà a ripulire la costa del fiume Ticino.
Un Mare Nostrum pavese da difendere. Così gli attivisti del M5S Vigevano vedono il Ticino, dove da tempo vige il divieto di balneazione.
Nella stagione estiva, in particolare il lunedì, le spiagge più frequentate del Ticino si trasformano in effetti in una vera e propria discarica a cielo aperto.
L’allarme lanciato nei giorni scorsi dai social network sembra trovare riscontro da parte di qualsiasi vigevanese che si trovi a costeggiare le rive del fiume dopo il weekend.

Il Ticino a Vigevano

Il Movimento 5 Stelle Vigevano è però pronto ad entrare in azione per condannare, come cita testualmente il comunicato stampa, "quei gesti esecrabili che sempre più spesso inquinano i tesori naturali come il nostro “mare” Ticino". Lo spirito e gli obiettivi di questa iniziativa sono molteplici.  Da una parte, far tornare i cittadini a essere protagonisti nella difesa del bene comune; dall’altra, restituire agli stessi cittadini una coscienza civica.  L’iniziativa "Ticino mare nostro" punta polemicamente il dito verso la presunta inefficienza di Comune ed enti preposti, che hanno abbandonato le aree a loro stesse, senza cartelli informativi, senza cassonetti e punti di raccolta per l’indifferenziata, tanto meno garantendo un servizio di pulizia adeguato e puntuale.  "Il Ticino cominciamo a pulirlo noi - si legge nel comunicato - lo facciamo per amore del nostro fiume, per indignazione verso chi non ha rispetto della natura e di ciò che abbiamo di più caro, per rabbia nei confronti di chi è sempre più assente là dove dovrebbe essere più presente. Noi ci siamo”. di Serena Baronchelli