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VIGEVANO (pv). Il 27 gennaio “Giorno della Memoria” per festeggiare i vincitori del concorso “Dalla Shoa alla pace”.

Creato il 15 gennaio 2016 da Agipapress
VIGEVANO (pv). Il 27 gennaio “Giorno della Memoria” per festeggiare i vincitori del concorso “Dalla Shoa alla pace”.VIGEVANO (pv). Un  "Giorno della Memoria" che la città di Vigevano vuole realizzare quest’anno il prossimo 27 gennaio, come risultato di un coinvolgimento attivo di adolescenti e giovani. Lo strumento è un progetto ad hoc dedicato al tema della Shoa. Il  Comune,  infatti, e l’assessorato alle politiche giovanili retto da Valeria Fabris,  ha dato vita al concorso “Dalla Shoah alla Pace” giunto alla decima edizione.  “Il bando – sottolinea la Fabris - era rivolto principalmente ai singoli studenti, anche non residenti, frequentanti le scuole secondarie di secondo grado di Vigevano. Potevano partecipare anche i cittadini residenti fino a 20 anni di età. Abbiamo aderito ad una disposizione del Parlamento italiano che con la legge 211 del 2000 in ricordo della Shoah indica la scuola quale istituzione deputata alla crescita umana, civile e culturale delle giovani generazioni e sede privilegiata di educazione e formazione ai valori della democrazia e della solidarietà. La scuola dovrebbe svolgere un ruolo di fondamentale importanza nel promuovere con lo studio e la ricerca, la conoscenza dei fatti che hanno determinato la nostra storia per incrementare l’etica del rispetto reciproco e della convivenza”. VIGEVANO (pv). Il 27 gennaio “Giorno della Memoria” per festeggiare i vincitori del concorso “Dalla Shoa alla pace”. Ad ogni partecipante era richiesto di interpretare in modo personale e inedito (pena esclusione) tramite l’elaborazione di un video, il tema specifico riguardante la necessità di non perdere la memoria del passato attraverso la ricerca delle proprie radici e di dare forza ai valori che riparano la sopraffazione e le ingiustizie, traendo spunto da eventi che hanno toccato la storia italiana. “Nella nostra città – aggiunge Valeria Fabris - esiste un giardino dedicato a Mafalda di Savoia: forse non tutti sanno che questa principessa fu deportata e morì in un campo di concentramento. Quest'anno abbiamo voluto dedicare all'approfondimento di questi fatti il concorso “Dalla Shoa alla pace” ricercando le motivazioni di un'educazione alla convivenza civile e al rispetto per costruire le basi di una pace durevole”. Gli elaborati pervenuti  in municipio e da una Commissione individuata dal Comune di Vigevano  presieduta dall’assessore competente giudicati i migliori, verranno resi noti durante l’evento organizzato per le scuole e per la città il prossimo 27 gennaio in occasione proprio della giornata della memoria. I primi dieci classificati avranno diritto a partecipare al viaggio premio in uno dei “Luoghi della Memoria”.
Mauro Depaoli

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