VIGEVANO (pv). Intervento congiunto di Polizia Locale, Pubblica Sicurezza e Asl in un edificio di strada San Marco

VIGEVANO. Questa mattina il Comando della Polizia Locale guidato dal Comandante dottor Pietro Di Troia, con l'ausilio del  Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vigevano e l'ASL del dipartimento Igiene e Sanità Pubblica, ha effettuato un controllo dello stabile in strada San Marco, 6. Sono stati identificati 43 stranieri extracomunitari e comunitari. Tra questi, numerosi sono stati trovati privi di residenza ed altri residenti invece in altre vie o zone della città.
Verrà quindi effettuato un controllo di tutti i nominativi, per poi procedere alla richiesta di cancellazione anagrafica. Sono stati successivamente accompagnati presso il locale Commissariato di Pubblica Sicurezza, tre soggetti extracomunitari (due egiziani e un tunisino) privi di documenti di identità e di permesso di soggiorno, e che sono stati sottoposti a rilievi foto dattiloscopici. Al termine delle operazioni saranno denunciati all'Autorità Giudiziaria per reati in materia di immigrazione. Unitamente a personale dell'ASL sono stati ispezionati 10 appartamenti. Di questi, solo due sono risultati conformi alle norme igienico sanitarie vigenti. Quattro sono stati dichiarati inabitabili perché senza corrente, gas e acqua, e altri quattro antigienici.
Il personale ASL provvederà a redigere dettagliata relazione al competente Ufficio comunale per l'emissione delle previste ordinanze sindacali. Il personale ASL ha inoltre riscontrato la presenza di una colonia di ratti di medie e grosse dimensioni, almeno un migliaio, proprio di fronte all'ingresso del cortile e nell'area dove sono posizionati i cassonetti ASM. Il proliferare dei ratti è dovuto alla sporcizia accatastatasi nel breve periodo accanto ai cassonetti e nell'area di competenza delle Ferrovie dello Stato. E' stata allertata ASM-Isa per una compiuta pulizia dell'area. Il personale ASL procederà ad emettere ordinanza di derattizzazione, a carico delle Ferrovie dello Stato e/o ad altri soggetti responsabili dell'area. Durante il sopralluogo, si è accertato che vi erano numerosi cavi di corrente volanti. Personale dell'Enel, giunto sul posto, ha accertato la manomissione di almeno due quadri ENEL con il relativo allaccio abusivo e furto di corrente a carico dello stesso Ente. Si è provveduto immediatamente a scollegare gli allacci abusivi, ponendo così fine alla reiterazione del reato. Personale dell' ENEL ha provveduto poi alla messa in sicurezza dell'area e a piombare i contatori interessati. Verranno effettuati ulteriori accertamenti per individuare i responsabili dei reati di furto di energia elettrica.
(mpa)