VIGEVANO (pv). “Industria al centro dell’Europa” è il titolo dell’incontro tenutosi nel pomeriggio nella sede di Confindustria Vigevano, con lo scopo di illustrare le opportunità che i bandi di finanziamento europei possono rappresentare per le aziende italiane.La conferenza, moderata da Stefano Calvi direttore del settimanale “La Lomellina”, ha visto dapprima l’intervento dell’eurodeputato Stefano Maullu, in forza al gruppo PPE, che ha sottolineato come: “La competitività delle nostre imprese derivi anche dalla capacità di intercettare i fondi europei”, lo sforzo che invoca Maullu deve essere volto a: “Creare reti di relazioni sempre più ampie, in cui imprese, tecnici e politici collaborino per lo sviluppo dell’intero sistema paese”.
L’Europa ha attualmente messo a disposizione degli Stati membri un budget di 960 miliardi di euro.

Dall'alto a sinistra: Stefano Mallau, il sindaco Andrea Sala,
Nicola Zerboni, Massimiliano Boccanera.
“I bandi si leggono al contrario, bisogna partire dai criteri di valutazione richiesti e poi costruire il progetto su misura” è il primo consiglio fornito da Zerboni, che prosegue sottolineando come la tipologia dei fondi europei diretti, quali ad esempio Horizon 2020, necessiti di forme di partenariato tra i vari Stati europei e di come diventi allora necessaria la presenza di associazioni di categoria come Confindustria per intessere rapporti transnazionali e poter partecipare con successo ai bandi europei.
La conferenza ha riscosso una buona partecipazione di pubblico, molte le autorità presenti, tra cui anche il sindaco di Vigevano Andrea Sala che ha portato il saluto dell’amministrazione comunale.
Massimiliano Boccanera di Confindustria ringraziando i presenti e facendo gli onori di casa ha però invocato una maggiore presenza dei suoi associati ad appuntamenti come questi che rappresentano un’opportunità di crescita per l’intero settore industriale.
Luca Drisaldi
