VIGEVANO (pv). Integrazione
e comprensione delle diversità
culturali per un arricchimento culturale e sociale: è il tema dell’incontro organizzato per questa
sera alle 21 presso la Sala Franzoso
della Biblioteca Mastronardi di Vigevano dall’associazione di promozione
sociale “A Casa di Maru” in
collaborazione con la
Biblioteca Mastronardi e l’associazione “Amici di Palazzo Crespi”.
Si tratta di una
serata aperta a tutti per discutere
e confrontarsi sul ruolo della
donna nel mondo europeo e nel
mondo arabo. Interverranno Nicla Spezzati, psicologa e presidente di “A Casa di Maru” e
Azza Bayoumi, mediatrice culturale.
La necessità di
un confronto costante che veda la donna quale mediatrice di risorse è stata
la ragione per cui nel maggio scorso, a Vigevano si è aperta “A casa di Maru”: uno spazio libero, aperto a
tutti dove trovare accoglienza e sostegno reciproco, arte, creatività e molto altro. “A casa di Maru” nasce in seno
al progetto ideato dalla cooperativa Kore “Donna tutto per te” che da oltre un anno aiuta le donne vittime di
violenza a riprendersi e a
ritornare padrone della propria vita con
il sostegno di uno psicologo, di
un legale, di una rete capace di dare
alle donne maltrattate la forza di ricominciare.
“La nuova realtà
– dice Nicla Spezzati - vuole allargare la propria dimensione di aiuto anche
alle altre donne: non solo a quelle che hanno subito violenza, bensì anche a
quelle che vogliono un‘altra chance, e che aspettano solo l’occasione giusta
per provarci. Donne capaci di realizzare oggetti magnifici che magari nessuno
conosce e che attendono solo l‘occasione buona per splendere, donne abili
nell‘abbellire, rimettere a nuovo, restaurare, creare. Questo progetto vuole
mostrare cosa c’è dentro alle donne, mettere in luce la loro capacità di
ricominciare anche quando tutto sembrava perduto”.
In prima fila
insieme a Nicla Spezzati presidente della cooperativa Kore anche l’educatrice e
giornalista Isabella Giardini coordinatrice di “Donna tutto per te” .
“A casa di Maru” è stata organizzata e realizzata grazie al contributo di Luxoro, della
Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia ed è dedicato a Maruska
Korkrhanek. Alle sorelle di Maruska, Jana e Angela, e a Maria Vittoria
Brustia imprenditrice, vicepresidente
di Confindustria Pavia, consigliera della Fondazione Banca del Monte di
Lombardia è stato assegnato il
titolo di socie onorarie del sodalizio.
Una delle mission
di “A Casa di Maru” è proprio quella di organizzare serate di promozione
sociale e culturale come quella di stasera.Mauro Depaoli
