VIGEVANO (pv). Settanta emendamenti del M5S sul programma di Sala ma il lungo consiglio procede senza intoppi

Luca Mazzola

VIGEVANO (pv). Circa settanta emendamenti, sulle linee programmatiche del sindaco Andrea Sala, sono stati presentati dal capogruppo del Movimento 5Stelle, Luca Mazzola, nella seduta di consiglio che si è svolta ieri sera.
"Non vogliamo porci con toni polemici - ha dichiarato il consigliere - la nostra volontà è quella di collaborare nella direzione di un unico obiettivo: che le cose funzionino". 
Il programma di Sala si profila essenzialmente come un prosieguo di quanto avviato già nel corso del precedente mandato e mette l'accento sul tema fondamentale, rispetto al quale il primo cittadino appare più che mai fermo, che riguarda il percorso di Vigevano verso Milano collegato all'obiettivo dell'autostrada che unisca le due città. 
Sicurezza e tecnologia, attraverso il potenziamento delle fibre ottiche e l'installazione di nuove telecamere, abbattimento del digital divide in tutte le scuole, interventi decisi nell'ambito degli sgomberi e quindi l'individuazione di quegli immobili con oggettivi problemi igienico sanitari, voucher per aiutare le fasce deboli e senza reddito, la creazione di centri di valutazione per le malattie degenerative "che rientrino nell'ottica della riforma sanitaria regionale" specifica Sala, e interventi significativi per potenziare la raccolta differenziata, attraverso l'introduzione di un sistema di ottimizzazione di materiali come la plastica che, messi in appositi macchinari, vengono risucchiati e restituiti sotto forma di punteggi spendibili eventualmente anche nei supermercati. 
Le linee di indirizzo prevedono inoltre iniziative nell'urbanistica e nei piani di bilancio con un'apertura al dialogo con le associazioni di categoria.  Progetti di educazione stradale e di contrasto al bullismo nelle scuole. 
Gli emendamenti presentati, di carattere principalmente sociale, sono stati relativi al bilancio partecipato e al contrasto verso ogni tipo di decisione che potrebbe dare l'idea di "discriminazione" sia in ambito sanitario che burocratico.  

i banchi della maggioranza

"Nessuno discrimina nessuno - ha risposto la consigliera di maggioranza Michela Sala - non è una questione di razzismo ma ci sentiamo di dover tutelare principalmente le famiglie italiane".
Più incisivo il consigliere Ismaele Rognoni della Lega Nord, che dopo aver esaminato uno dei punti del documento presentato da Mazzola che chiedeva venissero dati i sussidi a tutti i cittadini residenti a Vigevano, non solo italiani, in base alle condizioni di reddito, ha detto: "È chiaro che volete favorire gli immigrati - ha incalzato Rognoni - ma ci sono milioni di famiglie italiane senza lavoro e una disoccupazione giovanile che è un problema nazionale; intanto lo Stato si occupa di accogliere gli immigrati, di metterli negli hotel di lusso e di regalare telefonini e wi -fi. Per noi vengono prima gli italiani". 
Gli unici emendamenti passati hanno trovato la maggioranza in linea con le proposte del consigliere Mazzola di potenziare i progetti e le azioni a favore dei disabili. 
Una seduta composta che non ha assunto toni particolarmente polemici e che, per quanto dilungatasi nei tempi, si è svolta in maniera fluida e senza intoppi "Ringrazio l'opposizione per gli emendamenti presentati - ha dichiarato Sala a inizio consiglio - non sono per l'ostruzionismo fine a se stesso ma per l'ascolto e l'apertura alle proposte in funzione del miglioramento". 
Il PD non ha presentato emendamenti per coerenza con il programma presentato in campagna elettorale che trovava pochi punti in comune con le attuali linee di indirizzo dell'amministrazione.
di Lara Morano