Roma, dicembre 2010 (foto di Leopoldo Papi)
Il Giornale della vigilia
ha in prima un racconto di Kipling
“come mai il rinoceronte ha la pelle grinzosa”,
subito sotto la spazzatura italiana:
esasperato ne faccio federa
e solo per colpa
di questo suono malato da precario
-
consumo finte da fantasista bollito
nel primo mattino dell’ennesima vacanza non pagata
esasperato m’inghiotto il canale dello sport
rivangando un passato in fiamme da liceale osceno:
-
risucchiati nel lievito dei dolci
conserviamo granelli di sale tra i denti
per poi condirci le insalate alle fermate degli autobus,
nelle pause pranzo
con i nostri guinzagli lunghissimi;
-
catene si esercitano facendo scontrare uomini
mentre fuori dai locali albeggia il mito della vacanza
e sulle facce si disegnano grinze precarie:
-
sto provando sto cercando sto facendo
il problema è mantenersi
stabili
mantenersi
soli
-
e tutti compatti esercitati a dire
sto provando sto cercando sto facendo
nel divano ho appena lasciato un contratto
consiglio di allontanarsi perchè è un contratto radioattivo
-
sto provando
a mantenermi
lucido
anche senza fare niente, leggendo Kipling ed Ellroy,
anche senza fare niente.