Cinema d’artista, anteprime, ospiti internazionali, incontri, workshop e residenze d’artista.
VII edizione
Firenze, 12 – 16 novembre 2014
Cinema Odeon, Villa Romana, Institut français, Palazzo dell’Arte dei Giudici e Notai, Le Murate. Progetti Arte Contemporanea
La VII edizione de Lo schermo dell’arte Film Festival si terrà a Firenze dal 12 al 16 novembre. Diretto da Silvia Lucchesi, è un progetto unico in Italia che indaga le complesse relazioni tra il cinema e l’arte attraverso le immagini in movimento.
In programma il Focus su Hito Steyerl, artista e filmmaker tra le più acclamate nel mondo delle arti visive; la proiezione di Opere dalla Collezione Pinault di Yael Bartana, Cinthia Marcelle, Shirin Neshat; il cinema d’artista con Liam Gillick, Shahryar Nashat., Marine Hugonnier, Philipp Warnell, Amie Siegel; le anteprime di Cutie and the Boxer, documentario candidato agli Oscar, e dei film sugli artisti Ai Weiwei, Ylya ed Emilia Kabakov, Michael Heizer, Gordon Matta Clark, Ulay, Guido van der Werve, Meret Oppenheim; incontri, workshop e residenze che coinvolgeranno artisti, registi, curatori e direttori di istituzioni internazionali.
Confermate le tradizionali sezioni: Sguardi anteprime di documentari su storie e protagonisti dell’arte contemporanea; Cinema d’artista; Festival Talks; Focus on; la III edizione di VISIO European Workshop on Artists’ Moving Images, a cui si aggiunge la I edizione di VISIO Residency Program. Esse si terranno, oltre che al Cinema Odeon, in alcune istituzioni culturali del territorio, quali l’Institut français Firenze, Villa Romana, Le Murate Progetti Arte Contemporanea e Palazzo dell’Arte dei Giudici e Notai.
Il Festival è incluso nella rassegna “50 giorni di cinema internazionale a Firenze” organizzata da Fondazione Sistema Toscana.
Tra gli altri ospiti di questa edizione: Hito Steyerl, protagonista del Focus On, che terrà una lecture/performance al Cinema Odeon, a cui farà seguito la proiezione di quattro suoi film, selezionati tra la sua produzione più recente: Liquidity (2014), How Not To Be Seen. A Fucking Didactic Educational. Mov File (2013), Guards (2012), Abstract (2012); Alain Fleischer, a cui sarà dedicata una intera giornata organizzata in collaborazione con l’Institut français Firenze, in cui presenterà in anteprima italiana Naissance d’un musée, sull’apertura nel 2012 del nuovo Louvre-Lens nella regione del Pas-de-Calais, nel nord della Francia; l’artista Phillip Warnell che presenterà Ming of Harlem, sulla convivenza in un appartamento al 21° piano di un palazzo di Harlem di un uomo con una tigre, film vincitore del premio Georges de Beauregard al FID Marseille 2014; Joseph Grima che terrà una conversazione a Le Murate. Progetti Arte Contemporanea, insieme a Giacomo Pirazzoli, sul video 99 Dom-Ino del collettivo Space Caviar. Il video, che sarà visibile a Le Murate per tutti i giorni del festival, documenta l’impatto che il progetto di architettura residenziale Dom-Ino pubblicato nel 1914 da Le Corbusier ha avuto sul territorio italiano: dal boom del dopoguerra all’ambiziosa architettura residenziale popolare degli anni Settanta, fino alla crescita delle società immobiliari private degli anni Ottanta; Marine Hugonnier con il suo Apicula Enigma, poetico film nel quale l’artista francese, affascinata dal magico mondo delle api e della loro micro-utopica comunità di lavoro, cerca di mostrare come le immagini della natura possano venire rappresentate quali vere e proprie storie.
Nella sezione Cinema d’artista, tra le anteprime Parade, realizzato dall’artista svizzero di origine iraniana Shahryar Nashat al quale il Palais de Tokyo dedica in questo momento una importante mostra personale. Nashat filma la rilettura fatta dal coreografo Adam Linder del celebre balletto Parade creato da Cocteau con costumi e scene di Picasso. Il film, presentato in collaborazione con la Fondazione Palazzo Strozzi in occasione della mostra Picasso e la modernità spagnola, sarà introdotto dal curatore della mostra Eugenio Carmona; Art4Space in cui lo street-artist francese Invader, noto per aver creato dei personaggi ispirati al videogioco Space Invaders formati da piccole piastrelle colorate disposte a mosaico con cui ha invaso gli spazi pubblici di tutto il mondo, spedisce uno dei suoi lavori nello spazio; Hamilton, a film by Liam Gillick,personale ritratto di Richard Hamilton, maestro dell’arte Pop europea, realizzato dall’artista britannico Liam Gillick.
In collaborazione con Palazzo Grassi-Punta della Dogana-Pinault Collection e Gucci Museo,giovedì 13 novembre alle 15.45 al Cinema Odeon, sarà presentato il programma Opere dalla Collezione Pinault., tre lavori cinematografici e video che fanno parte della vasta collezione d’arte di François Pinault, realizzati da artiste donne di fama internazionale quali Yael Bartana, Cinthia Marcelle, Shirin Neshat, le cui opere affrontano tematiche politico/sociali di stringente attualità. La presentazione sarà introdotta da una conversazione tra Martin Bethenod, direttore di Palazzo Grassi-Punta della Dogana-Pinault Collection, e Philippe-Alain Michaud, filosofo e storico dell’arte, curatore e direttore del Dipartimento di cinema sperimentale al Musée National d’Art Moderne, Centre Pompidou.
Nella sezione Sguardi, anteprime di documentari su storie e protagonisti dell’arte contemporanea tra cui il film di apertura del Festival, candidato agli Oscar 2012, Cutie and the Boxer, racconto della caotica vita della coppia di artisti giapponesi Ushio Shinohara e Noriko “Cutie”, che vivono da outsiders a New York da oltre 40 anni; My Summer 77 With Gordon Matta Clark che raccoglie una preziosissima documentazione inedita della realizzazione di Office Baroque del 1977, uno degli ultimi interventi dell’artista americano scomparso nel 1978, a soli 33 anni; Feuer et Flemme sul lavoro di una delle più importanti fonderie d’arte, la Fonderia St. Gallen, presentato in collaborazione con il Museo Marino Marini; Ai Weiwei Evidence in cui Grit Lederer segue la visita a Pechino di Gereon Sievernich, direttore della Martin-Gropius Bau, per scegliere le opere dell’artista cinese, successivamente esposte a Berlino nella sua grande personale della primavera del 2014; Levitated Mass di Doug Pray su come l’artista americano Michael Heizer è riuscito a spostare e a trasportare un masso dalle dimensioni gigantesche da una cava dell’Arizona fino al museo LACMA di Los Angeles, per realizzare l’omonima installazione all’ingresso del museo.
A Villa Romana, una delle sedi della terza edizione di VISIO. European Workshop on Artists’ Moving Images, a cura di Leonardo Bigazzi, si potranno vedere i video realizzati dai 12 artisti under 35 che parteciperanno al workshop, selezionati in partnership con le maggiori Università, Accademie e Residenze per artisti europee, tra le quali Palais de Tokyo (Parigi), Royal College of Art (Londra), De Ateliers (Amsterdam). Palazzo dell’Arte dei Giudici e Notai accoglierà invece la prima edizione di VISIO. Residency Program. L’artista selezionato tra i partecipanti dei workshop di VISIO degli anni 2012 e 2013, realizzerà un’opera durante la sua residenza che sarà visibile al pubblico nei giorni del Festival, dal 12 al 16 novembre.
Infine sarà presentato in anteprima mondiale il film vincitore della IV edizione del Premio Lo schermo dell’arte 2013 The Mesh and the Circle degli artisti portoghesi Mariana Caló e Francisco Queimadela.
Il Festival riceve il contributo della Regione Toscana e dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze/OAC Osservatorio per le Arti Contemporanee, e il sostegno di Kingdom of the Netherlands, Accademia di Belle Arti di Firenze, Institut français Italia, Institut français Firenze, Deutsches Institut Firenze.
Collabora con Palazzo Grassi-Punta della Dogana-Pinault Collection, Gucci Museo e con Fondazione Palazzo Strozzi, Fondazione Studio Marangoni, Institut français Firenze, Le Murate. Progetti Arte Contemporanea, Museo Marino Marini, Palazzo dell’Arte dei Giudici e Notai, Villa Romana.
Si ringraziano per il loro contributo Otto d’Ame, Alle Murate, Cecchi, Gruppo Bassilichi, Golden View Open Bar e Unicoop Firenze.
La sigla della VII edizione dello Schermo dell’Arte Film Festival è realizzata da Robert Pettena.
PROGRAMMA LO SCHERMO DELL’ARTE FILM FESTIVAL 2014
Lo schermo dell’arte Film Festival – settima edizione
Cinema Odeon e altri luoghi
12 – 16 novembre 2014
www.schermodellarte.org
[email protected]