"I fratelli Finn e Egil sono assetati di sangue e non si fermano davanti a nulla pur di procurarsi ricchezza. Hanno massacrato una squadra di vichinghi per rubargli il bottino e si sono attirati la disapprovazione di Re Bram, della figlia Annikki e di un gigantesco essere bestiale conosciuto come Orm. E per i due ragazzi è venuto il momento di salvare la pelle… impugnando le asce e le spade da guerra!"
Viking, la serie “splendidamente dipinta" dal tedesco Nic Klein e sceneggiata da Ivan Brandon è tutta qui. Disegni, in effetti, da far sbattere la mascella a terra, mentre la trama arranca provando a reggere il passo vertiginoso dell'aspetto grafico, senza mai riuscirci appieno...
Per capire che il disegnatore Nic Klein sia un fuoriclasse, basta sfogliare l'albo. Non a caso, dopo questa miniserie (che rappresenta la "prima stagione" originariamente pubblicata in 5 albi da Image Comics nel 2009), l'autore è stato "promosso" a rendere la parte grafica del Capitan America di Rick Remender (vedi i numeri All-New Marvel NOW! attualmente in edicola per Panini).
Klein modifica spesso il registro e lo stile, passando da uno stile quasi dipinto alla Massimo Carnevale (non a quei livelli, ovviamente!) a vignette regolarmente ripassate a china. Il tutto con splendida colorazione digitale che impreziosisce e dona profondità.
L'unico appunto che si può fare al talentuoso disegnatore è che non sempre tali cambi di stile sono abbinati a stringenti esigenze narrative, arrivando talvolta quasi a sviare il lettore durante la lettura. Peccato, anche se la gioia per gli occhi rimane!
La storia, come anticipato, non è male ma non soddisfa appieno. Impiega parecchie pagine per presentare i personaggi, far capire su chi si concentra e ingranare davvero. Raggiunto il quinto ed ultimo capitolo, il finale appare un po’ troppo affrettato rispetto alla lentezza delle premesse.
“Non perdete questa storia brutale di vichinghi”, aveva annunciato l’Editoriale Cosmo. Eppure, nel mondo dell’intrattenimento contemporaneo, questo Viking risulta forse meno violento di una pubblicità di pannolini che va in onda durante Game of Thrones.
Un plauso va comunque all’agguerritissima Editorale Cosmo, capace di portare in edicola prodotti di provenienza e formato molto variegati, accomunati dal prezzo accessibile e dalla buona confezione (nei numeri precedenti della stessa collana Almanacco aveva ristampato, in altro formato, l'introvabile Erinni del compianto Ade Capone per i disegni di Luca Panciroli).
Giuseppe "Giuppo" Lamola
P.S. Nota di costume: alcuni giorni fa i tifosi del Cesena che hanno adottato la copertina dell'albo come striscione per incoraggiare la loro squadra del cuore allo stadio!
• Testi: Ivan Brandon
• Disegni: Nic Klein