Pubblico di seguito un intervento di Vincenzo Cerceo, della segreteria nazionale del Movimento dei Finanzieri Democratici, sui presunti rapporti tra il deputato triestino del Pd Ettore Rosato (comunque non indagato) e la malavita organizzata, così come raccontati dal programma di Raitre, Presa diretta, del 15 gennaio scorso ( qui il video completo della trasmissione):
Chiarimenti forse opportuni Nell'ambito della trasmissione di Rai Tre intitolata "Presa diretta" dello scorso 15 gennaio, avente per oggetto "Mafia al Nord", in particolare la 'ndrangheta calabrese, è stato, tra l'altro, mostrato un documento della Guardia di finanza, per la precisione il rapporto numero 5.424/1/67 del 1° aprile 2007 relativo al procedimento penale numero 11322/06/21 in cui si comunica al magistrato inquirente lo stato delle indagini inerente alla posizione di un grosso imprenditore. Tra le persone che, a detta dei referenti, sarebbero state in contatto con il suddetto imprenditore, per la precisione Gino Mamone, accanto a politici locali liguri viene indicato anche Ettore Rosato all'epoca sottosegretario agli Interni. Tutto questo è consultabile sul sito internet della trasmissione sopra citata. A prescindere dai diritti che le procedure giudiziarie concedono agli inquisiti, tra i quali non è affatto Rosato, sarebbe tuttavia opportuno che ogni politico, specie se di livello nazionale, in circostanze del genere chiarisse ai cittadini il perché un nome così rilevante, quello di un sottosegretario di Stato, sia stato accostato ad un personaggio nei cui confronti il Prefetto di Genova ha ritenuto di dovere emettere una interdizione atipica per contiguità con associazioni mafiose. La stima che abbiamo in Rosato ci lascia sicuramente sperare che egli vorrà acconsentire a questa nostra modesta richiesta. Riteniamo qui opportuno trascrivere nella parte essenziale il testo in argomento: "[...] Mamone fungerebbe da punto di contatto tra il mondo politico genovese e le consorterie criminali di stampo mafioso. Mamone infatti, come è emerso dalle intercettazioni telefoniche, vanta importanti e profonde conoscenze con: Cosma Salvatore Ottavio e Casagrande Massimo, entrambi consiglieri comunali di Genova; Striano Paolo, consigliere comunale e capogruppo della Margherita del Comune di Genova; Lazzarini Gianpiero del Comune di Arenzano; Ettore Rosato, sottosegretario al Ministero degli Interni ". Qualora l'on. Rosato abbia già chiarito all'opinione pubblica quanto sopra richiesto, ci scusiamo anticipatamente della nostra disattenzione. ""Colonnello in congedo della Guardia di Finanza
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