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Vincitori e finalisti del Contest di poesia “Cielo”

Creato il 27 ottobre 2014 da Alessiamocci

Si è conclusa il 19 ottobre 2014 a mezzanotte la possibilità di partecipare al Contest Letterario di poesia “Cielo” promosso da noi di Oubliette Magazine e dall’autore Rosario Tomarchio.

Vincitori e finalisti del Contest di poesia “Cielo”Una competizione a suon di parole e versi che ha visto 80 partecipanti nella sezione poesia. La giuria (Alessia Mocci, Rosario Tomarchio, Irene Gianeselli, Cristina Biolcati, Maila Daniela Tritto, Bernadette Amante, Giovanna Albi) ha decretato i 14 finalisti, resi noti qualche giorno fa sul canale facebook di Oubliette Magazine.

Oggi, vi presentiamo i tre vincitori  del contest che riceveranno a casa una copia della nuova silloge poetica “Cielo”, edita per la casa editrice Rupe Mutevole Edizioni per la collana editoriale “Trasfigurazioni” in collaborazione con Oubliette Magazine.

Tutte le opere partecipanti possono essere lette cliccando QUI.

FINALISTI

Patrizia Camilleri con “Padre”

Fabio Recchia con “Giochi di luce”

Anna Catanzaro con “A mio padre”

Rita Stanzione con “Tu poggi il capo e sempre”

Emanuela Di Caprio con “I bambini di Gaza”

Daniela Giorgini con “È li per me”

Angelo Cosentino con “Corsi d’acqua sono le dita tue”

Enrico Scano con “Vorrei piangere questa malinconia”

Gaetano Cuffari con “Domani”

Gianfranco Corona con “Guardando il cielo”

Giuseppe Carta con “Armonia”

Filomena Innone con “Profumo di speranza”

Silvio Aloisi con “L’Aquila”

Domenico Di Stefano con “Vorrei …”

VINCITORI

Fabio Recchia con “Giochi di luce”

Giochi di luce

rimbalzano fra le bianche nuvole

e dolce

il risveglio del mattino.

Nel silenzio che avvolge le bianche cime

solo il rumore di un battito d’ali

infrange l’aria

e alto nel cielo si libra un aquilone.

Il mio pensiero,

legato a quel filo,

trascina più in alto la mia voglia di essere

e un sentimento d’amore pervade il mio corpo

per chi nei miei sogni

è sempre presente

e sfuma al mattino nei giochi di luce.”

Emanuela Di Caprio con “I bambini di Gaza”

Il dolore dei bambini

strappato a tradimento

da immagini rubate

e divulgate come scalpi

e le lacrime, lacrime vere

su visini attoniti,

mostrate impudiche al mondo,

parlano di guerre bestiali

dove all’improvviso

l’arma toglie la vita

e chi resta

vede l’orrore.

I bambini di Gaza

sono piccoli fiori,

donati dal cielo,

quel cielo che ora

distribuisce morte.

Anime candide

sprovviste e indifese

piangono i compagni

stranite e vuote,

gli occhi vagano

senza risposte,

piccoli respiri sbigottiti

abituati alle sicurezze

della vita normale

improvvisamente

bersagli dell’orrore.

Chi ha ragione o chi ha torto

questo non è il loro mondo,

vorrebbero solo correre sui prati,

e ridere di essere nati,

cos’è quel pauroso rombo…

che copre il cielo di fuoco?

Gridano le anime atterrite,

ma nulla ferma il ribrezzo,

quello che era nato

semplice bambino

bisognoso di amore,

non v’è più.

Per sempre saranno segnate

le loro menti, il terrore

sarà loro compagno

per lunghi anni,

anche nel silenzio.”

Gianfranco Corona con “Guardando il cielo”

È come se la notte scegliesse me,

con un sorriso

e l’intensità forte delle stelle,

come se volesse riavvicinarmi

al linguaggio impercettibile del buio.

È una scossa che divora

l’eccitata luce sopra l’onda.

È l’estate che si apre

alle ballate sulla spiaggia,

alla poesia del mare.

È l’ebbrezza che muove i sensi,

come il ruggito strano

della mia rabbia

che s’innalza lungo il muro.

Non ritrovo la dolcezza

c’è solo una ferita che arde

come insonnia

quando frantuma armonie di sogni.

È l’ora

mi aggancio guardando il cielo

all’incespicare che influenza le illusioni.

Le finestre della stanza

sono come un mistero stretto nella mente.

Sussurro …

A volte mi abbandono senza silenzio

nemmeno il vento ritrova il mio spirito.”

I vincitori saranno contattati via email per l’invio del premio.

Complimenti ai vincitori, finalisti e partecipanti!

Per pubblicare con Rupe Mutevole Edizioni invia un’e-mail ([email protected]) alla redazione inviando il tuo inedito, se vuoi pubblicare nella collana “Trasfigurazioni” con la collaborazione di Oubliette Magazine invia ad: [email protected]

Info

Sito Rupe Mutevole Edizioni

Facebook Rupe Mutevole Edizioni

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