Recensione
- Autoprodotto
- Anno: 2015
Band composta da musicisti italiani noti nel sottobosco musicale e dall’unione nasce un gran bel disco.
Il genere è fortunatamente difficile da definire, anche perché ve ne sono vari citati ed usati in questo disco, che è una gran bella sorpresa. I componenti del gruppo hanno suonato nei Payback, nei The Nosebleed Collection, e Dick Laurent Is Dead, tutti grandi gruppi che ci hanno regalato bei momenti.
Questi ragazzi hanno un feeling particolare con la musica e lo si può sentire da questo ep.
Molti generi vengono usati per arrivare a ciò che loro stessi definiscono non genere. La Vinnie Jonez Band non fa nessun genere in particolare ma fa musica che emoziona e che tiene attaccati allo stereo come per i primi gruppi emo degli anni novanta, una certa epicità declinata vigorosamente in una musica che racchiude molte cose.
Vi sono accelerazioni, ripartenze, momenti più dilatati e riff che in Italia abbiamo sentito raramente, intuizioni felici che sono figlie di un grande amore per la musica. Questi ragazzi ascoltano moltissima musica, la vivono con passione e se li metti insieme poi ti combinano questa roba.
Cinque canzoni che ti fanno desiderare un disco intero, che speriamo arrivi quanto prima
TRACKLIST
1. Rose
2. To The Mountains
3. Delog
4. Into The Sky
5. Bleach
LINE-UP
Gianluca GLC – voice and guitars
Marco – guitars
Ludovico – bass
Andrea – drums