Isabelle Saporta giornalista francese, autrice di alcuni libri inchiesta come il Libro Nero dell’Agricoltura, ha appena pubblicato il libro Vino Business. E’ un libro che tratta alcuni aspetti del mondo del vino, soprattutto attacca il ristretto mondo delle Grands Crus di Bordeaux.
Un’inchiesta durata due anni, con la stessa Isabelle che è andata a visitare tutti i grandi chateaux, le aziende declassate, i vigneron, cioè il mondo che sta sparendo dal Bordeaux. A breve uscirà anche il film su questo soggetto Un mondo dove l’aspetto finanziario è colossale, grossi gruppi europei a contendersi questi appezzamenti di vigna che aumentano di prezzo in maniera vertiginosa. Inchieste sul classamento delle Grands Crus di Saint Emilion, su il perché i prezzi dei vigneti ( soprattutto di Pomerol) sono saliti alle stelle, perché alcuni chateau come il Croque Michotte, che hanno le vigne tra i vigneti di Pètrus e Cheval Blanc, ha visto la valutazione della sua terra dimezzarsi.
Sono alcuni degli argomenti trattati dal libro uscito il 6 marso e che già conta una causa in tribunale: è il proprietario del Château Angelus, Hubert de Bouard. Nel libro, Isabelle, mette in avanti le diverse facce di Hubert: membro dell’INAO ( istituto nazionale origine e qualità) al momento che il chateau Angelus è stato promosso a ranghi più alti della classifica di St Emilion, insieme a Cheval Blanc e Ausone. Una promozione storica. Ed è stata proprio l’INAO a volere le nuove regole per il classamento di Saint Emilion del 2012 classifica che può essere rivista tutti i 10 anni, a differenza delle altre in Bordeaux. Proprio in occasione della classifica del 2012, Angelus è stato promosso come 1er Grand Crù Classè A di Saint Emilion ; da ricordare che anche il Château Pavie è stato promosso al rango superiore. Insomma per Isabelle, Hubert che è ugualmente giudice della confraternita dei vini ed anche consigliere vinicolo di diverse proprietà promosse nell’ultima classifica, è sempre al centro di tutti i poteri del vino. Isabelle dice anche: il vino è un mondo di cortigiani, io ho messo i piedi nel piatto e ciò non è piaciuto.