In arrivo la nuova annata – Il “Second Vin” si prepara per i suoi 18 anni
Le Serre Nuove dell’Ornellaia, realizzato con la stessa passione e attenzione ai dettagli che caratterizza il vino principale, e proveniente in larga parte dai vigneti più giovani della tenuta, riflette in tutto e per tutto l’indiscusso pedigree di Ornellaia. La prima annata, che risale al 1997, è stata prodotta secondo rigorosi criteri di selezione di qualità durante l’assemblaggio dei vini di base destinati a Ornellaia ed è diventato il primo “Second Vin” italiano di sempre. Per i suoi 18 anni Le Serre Nuove dell’Ornellaia ha una veste diversa, etichetta e capsula dinamica e vivace, pronta per essere vissuta, come lui che ha raggiunto un altro traguardo importante nella sua vita.
“Un’estate miracolosa e un settembre soleggiato e fresco hanno permesso di raggiungere la perfetta maturazione delle uve nonostante la difficile fioritura, con dei vini che esprimono un lato particolarmente elegante” – queste le parole di Axel Heinz, Direttore ed Enologo di ORNELLAIA, che aggiunge – “Le Serre Nuove 2013 si presenta con un colore intenso e vivace. All’olfatto si presenta con un fruttato brillante e vibrante sottolineato da delicate note tostate. In bocca colpisce la tessitura levigata e setosa con tannini di grande freschezza ma privi di qualsiasi spigolo. Mentre la sua struttura gli permetterà di invecchiare in modo molto felice, la croccantezza della frutta ed il suo carattere morbido e fine lo rendono perfettamente godibile anche adesso.”
Dopo il siccitoso 2012, l’inverno del 2013 è stato caratterizzato da un tempo mite ma molto piovoso, che ha provocato un ritardo del germogliamento di ben 15 giorni. Il freddo e la pioggia hanno portato anche ad una fioritura irregolare e molto lunga – in ritardo di due settimane rispetto alla media – che ha ridotto la produzione e provocato uno sviluppo eterogeneo dei grappoli. Fortunatamente l’estate arrivata puntuale a fine giugno è stata perfetta, asciutta e soleggiata, ma non priva di alcuni picchi di calura intensa a luglio e ad agosto. Il ritardo vegetativo è stato alla fine benefico proprio perché ha spostato la maturazione a dopo il periodo più caldo. I temporali di Ferragosto hanno abbassato in modo importante le temperature – soprattutto notturne – divenendo favorevoli all’espressione aromatica. Questo ci ha costretti però ad una raccolta più tardiva della media, iniziata il 9 settembre e conclusasi il 14 ottobre, con tempo prevalentemente soleggiato e privo di eccessivo calore.
La raccolta è avvenuta a mano in cassette da 15 kg ed i grappoli sono stati selezionati su un doppio tavolo di cernita prima e dopo la diraspatura e sottoposti al termine ad una pigiatura soffice. Ogni varietà e ogni parcella è stata vinificata separatamente. La fermentazione alcolica ha avuto luogo in tini di acciaio inox a temperature tra 26-30°C per due settimane alla quale è seguita la macerazione di circa 10-15 giorni. La fermentazione malolattica è iniziata nei tini di acciaio, ed è giunta a termine dopo il trasferimento in barriques (25% nuove e 75% di secondo passaggio). Il vino è rimasto in barriques nella cantina di Ornellaia a temperatura controllata per un periodo di circa 15 mesi. Dopo i primi 12 mesi è stato effettuato l’assemblaggio e quindi reintrodotto nelle barriques dove ha trascorso altri 3 mesi. Il vino rimane in bottiglia sei mesi prima dell’introduzione sul mercato.
ORNELLAIA, la sua filosofia vede la nascita dei vini come espressione più vera del proprio territorio di origine. Le uve per Ornellaia sono selezionate a mano e raccolti nei vigneti di proprietà a Bolgheri, sita sulla costa toscana. La diversa natura dei terreni della tenuta – marini, alluvionali e vulcanici – è ideale per la coltivazione di Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot. La Tenuta comprende una superficie vitata di 97 ettari sulla costa Toscana, a pochi passi dal borgo medioevale di Bolgheri e dal celebre viale dei cipressi. Il costante lavoro del team e le condizioni microclimatiche e geologiche ottimali hanno portato in un ventennio – il 1985 è stata la prima annata di Ornellaia – i vini della tenuta a grandi successi internazionali. Ornellaia 1998 è stato nominato vino dell’anno nel 2001 dalla rivista americana Wine Spectator. Nel 2011 la testata tedesca Der Feinschmecker ha assegnato ad Ornellaia il suo premio più ambito, il Weinlegande.