Si parla sempre di libri per il contenuto, la storia, lo stile, l’autore o l’autrice. Quando però le coste stanno belle in fila, una accanto all’altra sugli scaffali di una libreria, come pendolari su un treno affollato, o con le copertine in bella mostra su una mensola sono inevitabilmente e inequivocabilmente oggetti. Per alcuni – chiamateli nerd, esagerati, secchioni, “antichi” – sono oggetti di culto da comprare in quantità che forse non basterebbe una vita a leggere, accumulare, collezionare, cercare.
Oggetti da fotografare, soprattutto se hanno belle copertine o sono vintage e qualcuno – in questo caso il primo spazio di social e-commerce della rete Indie Up lo chiede. Iniziamo da Indie Up, chi sono, cosa fanno, dove operano. Trovate alcune info qui; fermatevi poi a curiosare fra le pagine del loro sito e scoprirete “un modo nuovo di fare shopping” e una realtà culturale basata su un concetto social e di condivisione che frailibri approva e sottoscrive.
Per partecipare al concorso dovrete:
- scattare una foto con il vostro libro vintage preferito
- postarla sulla pagina Facebook di Finzioni (questa), un magazine molto indie (questo)
- ricevere più Like possibile
Potete vincere le t-shirt Out of print dal sito di Indie Up (qui).
Avete tempo fino al 5 luglio. Quindi, affinate l’olfatto, andate per bancarelle, rovistate nelle librerie delle nonne (anche delle giovani zie che nel ’80 avevano già vent’anni), offritevi volontari per svuotare cantine, ma fate una bella foto. E se magari taggate i vostri 3987 amici, avrete più possibilità di vincere.
Qui il regolamento del contest.