Viola? Ma che ci combini???

Vorrei affrontare con voi una rapida riflessione su Viola Castelli.

La figliola di Sebastian Castelli dalle mille eloquenti smorfie ci sta un po’ deragliando con la testa…

Del suo passato non si sa molto, la troviamo in Argentina, dove Damiano Bauer la va a stanare per raccogliere informazioni e prove per incastrare il padre. Qui nel paese latino sembra che la figlia si occupi spavalda e sprezzante del pericolo dei traffici di Sebastian per il quale sostiene di provare del rancore a causa dell’omicidio del suo ex fidanzato…(bazzecole, insomma…).

Damiano riesce a portarla a Torino dove volente o dolente i due cominciano a copulare senza troppa fatica, per strategia, dice Damiano…ma noi non ci crediamo e nemmeno Serena, già fidanzata del poliziotto che scopre la tresca ignara che Viola sia sua cugina.

Dopo qualche tempo si scopre che Viola aveva fin dal principio accettato di fare il doppio gioco con Damiano che prontamente tradiva rivelando i suoi movimenti al padre…e da qui si naufraga in storie passionali, il sequestro di Damiano, la fine della storia e il cumulo di rabbia covato giorno per giorno dalla bella Castelli.

Come sfogare una delusione d’amore? Andando a rubare, che domande.

E sì, perché la caliente Viola incontra casualmente Maya, che le propone di iscriversi in una palestra di arti marziali, dai pugni al sacco l’incontro con Esmeralda, gli incontri clandestini (con conseguente faccia pesta e nessuna parte del corpo priva di dolore…) e i furti a volto coperto…

Damiano ha cercato fino all’episodio di oggi, dove ahimé, ognuno di noi vista l’ultima scena spera che non vada a finire tragicamente, di scoprire l’identità delle ladre, mentre il fratello Zeno prova in ogni modo di inibire Viola di assecondare i folli progetti di Esmeralda…anche lui sortendone piuttosto tumefatto.

Insomma oltre a non avere di quieto la mora Castelli ha steso due fratelli in un colpo solo, ora sono curiosa di vedere come districherà questi nodi….